Il tecnico del Napoli avrebbe caricato il polacco che lo ha ripagato con una doppietta
Arek Milik ha siglato una doppietta nella gara di sabato contro il Verona regalando i tre punti al Napoli che può, così, rialzare la testa dopo le ultime deludenti prestazioni. Artefice della sua prestazione sarebbe anche Carlo Ancelotti che ha avuto il coraggio di schierarlo dal primo minuto nonostante un momento poco brillante e avrebbe parlato al polacco caricandolo in vista del match.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“È stato l’unico, l’allenatore, a credere in questo ragazzo. L’ha saputo tirare su nei momenti peggiori, mandandolo in campo e trasmettendogli quella serenità che, probabilmente, gli è stata utile per ritrovarsi. Nelle sue chiacchierate, Ancelotti l’ha messo sempre tra gli argomenti off limits, ovvero, non ha mai accettato che si mettesse in discussione: Milik sarebbe rimasto il centravanti del Napoli, bisognava avere soltanto la pazienza di attenderlo che sarebbe ritornato a segnare. E dopo averne mancati in quantità industriale, tra campionato e Champions League, l’attaccante s’è sbloccato sabato sera, con la doppietta al Verona. Due reti diverse tra loro, ma che sono parte integrante del suo repertorio: la prima, anticipando l’avversario sul cross basso di Fabian Ruiz. La seconda, invece, di potenza, irrompendo sul pallone e scagliandolo in porta, a volo, con una forza incredibile”.
