L’esterno atalantino voleva conquistare la Champions con la maglia nerazzurra
L’Atalanta si è rivelata la vera e propria sorpresa della stagione, conclusasi con la conquista di un posto nell’Europa che conta, e i suoi calciatori sono finiti per forza di cose nel mirino dei grandi club. Uno su tutti è il Napoli che nel mercato di gennaio ha provato a portare all’ombra del Vesuvio l’esterno Timothy Castagne.
Il calciatore belga, seppur onorato e colpito dall’offerta del club di Aurelio De Laurentiis, declinò l’offerta perchè era convinto di potersi giocare la Champions League con la sua Atalanta. Il suo allenatore Gianpiero Gasperini ha puntato forte su di lui riuscendo a tirarne fuori il meglio, tanto da permettergli di collezionare 28 presenze in campionato (condite da 4 gol), 5 in Coppa Italia (ed 1 gol) più 4 in Europa League.
Ecco quanto scritto dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport:
“La proposta di De Laurentiis è l’ultima di una serie iniziata a gennaio, quando entrò nel mirino di Fiorentina, Lazio e Hoffenheim, ma soprattutto del Celtic, pronto con 10 milioni di euro. L’Atalanta ne chiese 2 in più. Differenza sottile, saltò tutto per la volontà del ragazzo”.
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