Lo sfogo di Sarri: “Non dovevo essere trattato così, in tre anni ho mandato giù di tutto”

“Sono stato liquidato guardando la tv” Tweet di saluto di De Laurentiis e annuncio di Carlo Ancelotti...

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“Sono stato liquidato guardando la tv”

Tweet di saluto di De Laurentiis e annuncio di Carlo Ancelotti come nuovo allenatore in meno di un’ora. E’ così che Maurizio Sarri è venuto a conoscenza di essere stato sollevato dall’incarico di allenatore del Napoli. Rientrando nel centro sportivo di Castel Volturno per riconsegnare l’auto concessa dal club si è accorto dell’inizio dei lavori, uno dei punti più importanti delle discussioni con la società.

Secondo quanto raccontato dall’edizione odierna de Il Mattino, ha confidato che, al di là di comunicati e formalità, si aspetta l’esonero da parte di ADL. Esonero che costerebbe al presidente azzurro circa 500 mila euro. Ma questo non significa che potrà accasarsi subito, chi vorrà Sarri dovrà risolvere insieme a lui anche la grana dei diritti d’immagine.
Mentre sistema i bagagli in auto per tornare in Toscana, Sarri dice agli amici del parco di Varcaturo: “Non meritavo di venire liquidato così guardando la tv, in tre anni ho mandato giù qualsiasi cosa”.
Agli stessi amici ha poi parlato degli incontri con De Laurentiis per il rinnovo e che, secondo le parole di Sarri (“Ho capito tutto domenica sera…”) la volontà di trattenerlo per davvero non ci sarebbe mai stata. Ora il timore è che ADL possa non liberarlo fino a luglio quando, in realtà, tutto lo scacchiere delle migliori panchine d’Europa sarebbe già sistemato.
Secondo quanto sostenuto da Il Mattino, nessuno gli ha anticipato quello che stava per succedere, nemmeno il ds Giuntoli. Un silenzio che l’ha ferito. De Laurentiis non gli ha fatto capire nulla, nemmeno alla cena del club. Il club azzurro è convinto che sia in contatto col Chelsea già da alcune settimane. Se dovesse essere realmente il Chelsea la destinazione dell’ormai ex allenatore del Napoli, allora ADL proverà a chiedere uno sconto per David Luiz per dare il via libera al trasferimento.

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