De Laurentiis: “Forse comprerò una squadra inglese. Sessione di mercato? Interverremo”

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha rilasciato delle dichiarazioni all’Andro Day, presso l’Unione Industriali...

LEGGI ANCHE

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha rilasciato delle dichiarazioni all’Andro Day, presso l’Unione Industriali Napoli

Il numero uno del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in occasione dell’Andro Day presso l’Unione Industriali Napoli, ha rilasciato delle dichiarazioni in cui ha trattato diversi argomenti:

“Sto entrando in molti progetti, dal mondo dell’automobile, al Bari e forse acquisterò anche una squadra inglese. Quando vado in giro per il mondo sento che c’è un certo interesse: siamo la diciannovesima squadra al mondo. Non abbiamo problemi con le banche. Forse non riusciremo mai a battere la Juventus, ma chissà. Se avessi avuto io quel fatturato li avrei vinti io tutti quelli scudetti”.

Questione San Paolo? Lo stadio ha un grosso problema come ce l’ha la città. Vedo una regione molto attiva rispetto ai suoi predecessori, io ho detto che buttare 5 milioni per la pista era inutile e pregai il presidente della Regione di stanziarne 15 milioni per i sediolini. Dopo questo incontro andrò al San Paolo per valutare come procede la situazione. Dobbiamo evitare di cambiare i sediolini durante la stagione per non creare disagio agli spettatori che vengono allo stadio. Il Psg è riuscito a fare 100 milioni di fatturato con lo stadio in un anno, noi siamo sui 17/18 milioni perché in quello stadio non è possibile fare attività. Perché non vado allo stadio? Non è vero che non vado perché sono in polemica con il Comune, ma so che il Comune non ha fatto molto per il San Paolo; ci siamo ritrovati con un impianto con questa sovrastruttura che non solo è brutta ma è anche traballante”.

Questione con il Comune? Perché il comune deve chiedermi un milione e novecentomila di affitto all’anno? Quella con il comune è una diatriba che è diventata urticante perché non si è mai voluto trovare un modo signorile per risolvere il problema. Se io devo invitare i dirigenti di Liverpool o Psg a cenare devo far venire un camion con del cibo sensazionale per distrarli dalle cose orripilanti che offre il San Paolo. Quando dico vado altrove e faccio lo stadio, ci metterei due secondi per farlo, poi però mi rendo conto che al San Paolo ci ha giocato Maradona, parte importante di un passato importantissimo. Ormai anche i centri commerciali non vanno più come prima, quindi non saprei come alimentare uno stadio 7 giorni su 7, magari ci mettiamo il karaoke.

Mercato di gennaio? Non vi dico chi prenderò ma interverremo”.

Barcellona-Napoli, Calzona: “Abbiamo commesso troppi errori. Rigore su Osimhen? Netto”

L'allenatore del Napoli, Francesco Calzona, analizza la prestazione della sua squadra contro il Barcellona
Pubblicita

Ti potrebbe interessare