Zola: “Sarri e Guardiola sono simili. Vincono col bel gioco”

“L’obiettivo deve essere il campionato” Gianfranco Zola, ex attaccante di Napoli e Chelsea, ha rilasciato...

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“L’obiettivo deve essere il campionato”

Gianfranco Zola, ex attaccante di Napoli e Chelsea, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Gol: “Tornare a Napoli è sempre un piacere. Devo tanto a questo posto”.

Inevitabile non parlare della partita che il Napoli dovrà affrontare in Champions: “Sarri e Guardiola sono allenatori simili, le loro squadre cercano di ottenere risultati tramite il gioco. Il Napoli sta portando avanti un progetto con Maurizio da tre anni mentre Pep è un maestro per tutti. Il suo Manchester sta giocando il calcio migliore in circolazione, ed anche contro il Chelsea i suoi ragazzi hanno fatto una partita completa. Stasera la gestione della palla sarà fondamentale ma la chiave della partita saranno i due centrocampisti del Manchester. Silva e De Bruyne sono essenziali in tutte le fasi, quindi per il Napoli sarà importante contenere i due per avere buone chance di successo”.

Con il Napoli primo in campionato a punteggio pieno e in piena corsa Champions, il discorso si sposta sull’obiettivo a cui devono puntare gli uomini di Sarri: “La priorità per gli azzurri credo sia il campionato. In Champions tutti vogliono fare bene ma credo che lo scudetto sia l’obiettivo primario. Sarebbe un grande riconoscimento non solo per la città ma anche per il calcio italiano. Sarà fondamentale la gestione delle risorse fisiche. Il Napoli rispetto alle big europee non ha ancora la capacità per affrontare appieno le due competizioni”.

Infine dice la sua anche su Sarri e sul lavoro che ha svolto da quando è approdato nella città del Vesuvio: “Uno come Sarri è arrivato tardi ma ha insistito fino ad arrivare a far giocare in questo modo meraviglioso la sua squadra. Il Napoli gioca a memoria e si vede che anche i giocatori lo fanno con entusiasmo. Mertens ad esempio è un giocatore che sta sorprendendo tutti, soprattutto da centravanti. Il Napoli ha diversi campioni, ma a mio avviso ha preso una stella del futuro che diventerà grande a livello mondiale: Amadou Diawara! Insigne invece si sta adattando al ruolo e lo sta arricchendo. E’ decisivo perché le sue giocate spaccano le partite. Sono davvero molto contento per lui soprattutto perché è napoletano”.

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