Serie A, Ministro Spadafora: “Inutile fare pressioni sul Governo per la ripresa, si ripartirà solo con il sì del comitato tecnico-scientifico”
Nel corso della trasmissione Omnibus in onda su La7, il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, ha fornito alcuni aggiornamenti sulla eventuale ripresa del campionato di calcio italiano. Queste le sue parole:
“Giocare a porte chiuse sembra possibile, è sicuro al 100%. Tuttavia per una partita di calcio (anche senza tifosi ndr) si spostano centinaia di persone. Gli allenamenti si terrebbero nei centri sportivi: con le partite però entrerebbero in gioco stadi, alberghi e trasporti…
Stiamo attendendo per vedere cosa succede. Prima le squadre non si sono volute fermare, poi diversi club sono stati costretti alla quarantena. Cosa succede se riprendiamo e si presenta un nuovo caso positivo?
Sono sicuro che entro questa settimana il comitato tecnico-scientifico ci dirà se il protocollo per gli allenamenti è attuabile. Nei prossimi tre giorni comunicheremo alla Lega Serie A se potrà dare il via alla ripresa degli allenamenti.
“E’ inutile – ha sottolineato il Ministro – fare pressioni sul Governo per la ripresa del campionato. Comunicheremo tutto solo dopo che il comitato tecnico scientifico ci avrà detto di più sulla curva dei dati legati all’emergenza”