Ritiro Napoli Dimaro 2019, giorno 5: Ancelotti prova il nuovo modulo, Zerbin si mette in mostra
Il pomeriggio del ritiro di Dimaro inizia con il coro dei tifosi azzurri dagli spalti dello stadio di Carciato: “Sarò con te e tu non devi mollare, abbiamo un sogno nel cuore: Napoli torna campione” accompagna l’ingresso in campo dei calciatori del Napoli impegnati nella sessione pomeridiana d’allenamento. Inglese si allena ancora a parte. Ancelotti, accolto sul terreno di gioco con tanti applausi, ordina il primo esercizio: saltelli ad una gamba laterali tra gli ostacoli, poi leggero allungo. Terminato il training alle gambe, l’allenatore divide il gruppo in due squadre per il torello. Inizia il focus sulla tattica: Ancelotti riprova 4-2-3-1 già visto ieri. Il compito di iniziare l’azione è affidato alla difesa, appoggio su centrocampista che scarica su uno dei trequartisti. La palla viene girata su una delle due fasce da cui viene imbeccato il centravanti.
Questa l’idea di gioco su cui stanno lavorando gli azzurri. Sistemata qualche variante, si passa agli esercizi sul possesso palla. Rog avverte un fastidio al polpaccio destro, ma continua ad allenarsi.
Ancelotti divide il gruppo in tre squadre.
BIANCHI: Contini, Chiriches, Ghoulam, Palmiero, Labriola, Callejon, Tutino.
VERDI: Karnezis, Zanoli, Maksimovic, Rog, Di Lorenzo, Verdi, Sgarbi.
GIALLI: Idasiak, Malcuit, Luperto, Gaetano, Zerbin, Younes, Zedadka.
Le tre squadre si sfidano in rapida successione
Bianchi contro Verdi: Simone Verdi la sblocca subito per la sua squadra. I Verdi vincono. 1-0
Verdi contro Gialli: Gaetano segna di destro, Zerbin la piazza sotto l’incrocio. Vincono i Gialli 2-0
Bianchi contro Gialli: Ancora Zerbin, il giovane classe ’99 apre la mini sfida. A rispondere al suo gol è Labriola. Pareggio.
Al termine del mini triangolare, i giocatori offensivi si allenano sui tiri in porta, mentre Verdi, Malcuit e Callejon cercano il gol da calcio d’angolo.
