Fabian Ruiz: “Ancelotti e De La Fuente amano il controllo palla, i miei idoli bambino erano i calciatori del Betis. Poi ho ammirato Xavi”
Fabian Ruiz, centrocampista del Napoli e della Spagna Under 21, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti del quotidiano spagnolo El País. Queste le sue parole:
Chi era il mio idolo? “Ho sempre seguito il Betis, sin da bambino: era la mia squadra. Quindi i miei idoli erano leggende del club, come Joaquin o Capi.
Da ragazzo, ho iniziato a concentrarmi maggiormente sui centrocampisti come Xavi. Ho sempre voluto giocare a centrocampo”
Ti piace di più l’assist, il dribbling, un gol o…? “Mi piace la vittoria. Si gioca per vincere. La felicità te la dà la vittoria”
Sei spinto dalla voglia di competizione? “In campo bisogna stare tranquilli. Se quello che fai non ti diverte, vuol dire che non stai facendo bene. Lo sport può essere bello anche quando perdi, perché impari. Ma vincere dà felicità”
Come fai a calciare bene e forte con entrambi i piedi? “Mi è sempre piaciuto tirare. Mi fido molto del mio tiro. Lo faccio ogni volta che trovo un po’ di spazio.Se non mi avvicino molto all’area di rigore provo a calciare da fuori”
Il gioco del Napoli di Ancelotti e quello della Spagna Under 21 è diverso? “Non ci sono molte differenze in realtà. Ad Ancelotti e a De la Fuente piace avere il controllo della palla. Vogliono giocatori di qualità che sappiano proporre questo tipo di gioco. Questo mi conforta”
