Pescara-Livorno 2-1: sofferta vittoria di rigore per gli abruzzesi

Con due calci di rigore, e con l’uomo in più per tutta la partita, il...

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Con due calci di rigore, e con l’uomo in più per tutta la partita, il Pescara riesce a battere in rimonta il Livorno per 2-1. Gara condizionata dell’espulsione di Emerson al 3′, e da alcune decisioni (leggasi il primo rigore e l’espulsione patita dai toscani), assolutamente discutibili. Quinto successo di fila per gli abruzzesi, che guadagnano la terza posizione in classifica. Il Livorno, invece, precipa sempre di più in classifica, e perde una gara condizionata dal mediocre arbitraggio.

LA CRONACA – Pescara e Livorno si sfidano nella gara valida per la prima giornata di andata del campionato cadetto. Abruzzesi reduci da 4 successi di fila, mentre i labronici non stanno vivendo un momento felice, e sono reduci dal ko di Lanciano, patito prima della sosta invernale. Pescara che si schiera con il modulo 4-3-1-2: Benali agirà alle spalle della coppia offensiva formata da Lapadula-Caprari. Risponde il Livorno con il modulo 5-3-2, con la coppia offensiva formata da Gianmarco Comi, ex Lanciano, e Vantaggiato, ex Pescara. Arbitra Serra di Torino, in un pomeriggio dal freddo pungente.

Al 2′ la partita si mette subito in discesa per il Pescara: Lapadula lanciato a rete viene atterrato al limite dell’area di rigore da Emerson, il quale viene espulso tra le vibranti proteste labroniche. Ne scaturisce una punizione con non sortisce effetto. Al 3′ shot dalla distanza di Zampano, Pinsoglio salva in corner. Ancora il Pescara al 5′ con Lapadula, ma si salva Pinsoglio.

Si tratta del Pescara che fa la partita, mentre il Livorno si difende abbastanza ordinatamente, dopo l’inizio abbastanza al fulmicotone degli abruzzesi. Al 28′ azione insistita del Pescara in area, ma Cocco non riesce a concludere da posizione favorevole.

il Pescara soffre l’ottima organizzazione difensiva dei toscani. Le azioni offensive degli abruzzesi, infatti, risultano essere perlopiù delle situazioni estemporanee, più che delle vere sortite d’attacco. Al 37′ cross di Crescenzi in area per Lapadula, ma l’intervento di un difensore labronico è provvidenziale.

Al 40′ Pescara vicinissimo al vantaggio: terzo tempo che sembra essere vincente di Benali, ma Pinsoglio si supera, deviando in corner la pericolosissima conclusione. Il primo tempo finisce con una punizione di Lapadula, parata sempre dall’attento Pinsoglio. 0-0 al termine di una prima frazione condizionata dall’espulsione di Emerson, e con un Pescara che non è riuscito, almeno fino ad ora, ad approfittare della superiorità numerica.

Nella seconda frazione, il leit-motiv della gara non cambia: Pescara in attacco, alla ricerca della rete del vantaggio e Livorno che si difende. Al 55′, però, Livorno inaspettatamente in vantaggio: cross di Vantaggiato per Moscati, il cui colpo di testa batte Fiorillo, forse troppo fuori dai pali nella circostanza, per il vantaggio labronico. Al 65′ il Pescara raggiunge il pari con un calcio di rigore, molto dubbio, assegnato per un fallo su Lapadula, il quale, prima di subirlo, ne aveva commesso uno a sua volta. Cocco dal dischetto pareggia i conti. Prima rete stagionale per l’attaccante di origine sarda. 

Al 70′ si vede il Livorno con una punizione dalla distanza di Vantaggiato dalla distanza, che termina completamente fuori target. La rete del pari ha dato coraggio agli abruzzesi, che sono tornato ad attaccare a testa bassa. Al 76′ guizzo in verticale di Lapadula, ma la conclusione dell’attaccante scuola Juventus, viene bloccata dal sempre attento Pinsoglio.

All’82’ shot dalla distanza di Caprari, ma senza esito alcuno. All’84’ è Mitrita a provarci dalla distanza, ma la sua conclusione è centrale, facilmente parata da Pinsoglio. All’88’ buona occasione per il Pescara con Mitrita, il cui tiro dalla distanza viene parato da Pinsoglio. Nei minuti di recupero Lambrughi atterra Caprari, e secondo calcio di rigore per il Pescara: Caprari sigla la rete del 2-1, risultato con il quale si conclude la gara.

 

 

 

 

 

PESCARA – 4-3-1-2 Fiorillo, Fornasier, Zampano, Campagnaro, Crescenzi, Verre, Benali, Caprari, Cocco (dall’82’ Cappelluzzo), Mandragora (dal 55′ Mitrita), Lapadula (dal 90′ Bruno). All. M. Oddo.

LIVORNO – 5-3-2 Pinsoglio, Ramos Borges Emerson, Regoli, Ceccherini, Vergara, Moscati, Lambrughi, Luci, Comi (dal 10′ Jelenic), Vantaggiato, Palazzi (dal 71′ Biagianti). All. B. Mutti.

ARBITRO: Serra di Torino

RETI: 55′ Moscati, 65′ Cocco (R), Caprari (R)

AMMONITI: Mandragora, Lambrughi

ESPULSI: Emerson

CHRISTIAN BARISANI

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