Cagliari-Pescara 2-1: abruzzesi ko dopo 9 turni

Si ferma a 9 la striscia di risultati utili consecutivi del Pescara, che viene sconfitto...

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Si ferma a 9 la striscia di risultati utili consecutivi del Pescara, che viene sconfitto per 2-1 a Cagliari, contro la formazione di Rastelli, al termine di una gara ricca di emozioni. Gli adriatici erano passati in vantaggio dopo appena 2’, ed avevano sprecato l’impossibile, prima di scendere di tono nella ripresa, per vedersi prima raggiungere e poi superare dalla formazione isolana, che dopo un primo tempo giocato in maniera contratta, è uscita nella ripresa dimostrando tutto il suo enorme potenziale. Gli abruzzesi recriminano per la tante occasioni fallite nella prima frazione. In classifica, i sardi volano, ed hanno 13 punti di vantaggio proprio sul Pescara, terzo in graduatoria. Quarto il Cesena, che ha assottigliato il suo svantaggio dagli abruzzesi a 5 punti.

LA CRONACA – Sfida dall’alta quota al “Sant’Elia” di Cagliari, dove va in scena la sfida tra la capolista sarda, e il Pescara, terza forza della cadetteria. Incontro che si preannuncia spettacolare e ricco di emozioni, visto anche i tanti ex in campo da una parte e dall’altra. Entrambe le formazioni si schierano con il 4-3-1-2: Joao Pedro sulla trequarti, a supporto delle 2 punte, Melchiorri e Farias per gli isolani. Nel Pescara, il trequartista è Benali, mentre le due “bocche di fuoco” dell’attacco sono composte dal tandem, Caprari-Lapadula. Arbitra Abisso di Palermo.

Passano appena 2’, e subito arriva il vantaggio del Pescara: ottimo schema su punizione per gli abruzzesi, con Torreira che tutto solo davanti a Storari trova il tap-in vincente che vale la rete del prezioso vantaggio. I sardi sembrano frastornati dalla rete subita a freddo, e all’ 8’ Lapadula sfiora la rete del raddoppio, ma il suo shot dalla distanza finisce fuori bersaglio.

Il Cagliari è in grande difficoltà, mentre il Pescara gioca in scioltezza, e quando si distende in contropiede crea apprensione agli isolani, come 23’ con Lapadula, il cui tiro viene murato in corner da Krajnc, sui cui sviluppi ancora Lapadula si fa respingere il tiro da un difensore sardo. Altro buona chance per il Pescara, ma gli isolani si salvano ancora in angolo.

Al 39’ Pescara pericoloso con un’azione orchestrata dalla coppia Lapadula-Caprari, con quest’ultimo che perde l’attimo buono, calciando da posizione defilata: nessun problema per Storari, ma l’attaccante abruzzese avrebbe potuto concludere prima l’azione.

Al 44’ cross di Benali, ottima scelta di tempo da parte di Storari, che anticipo di un soffio Lapadula, pronto per battere a rete. Sul finire di parziale si vede per la prima volta il Cagliari con un velenoso colpo di testa Joao Pedro: grande colpo di reni da parte di Aresti, che devia in corner.

Prima tempo tutto di marca abruzzese, con i sardi in grandissima difficoltà. Il vantaggio di 1-0 sta decisamente stretto alla formazione ospite, che ha menato le danze per tutta la prima frazione.

L’inizio di secondo tempo vede subito un ottimo cross dalla destra da parte di Memushaj, con Lapadula che non trova la deviazione vincente per un soffio.

Al 49’ ottimo spunto da parte di Melchiorri, il quale, defilandosi dalla destra, entra in area e lascia partire un tiro che timbra in pieno la traversa.

Al 52’ Joao Pedro approfitta di un disimpegno errato da parte della difesa abruzzese, per effettuare un tiro che termina fuori target. Al 59’ corner battuto da Caprari, si crea una mischia furibonda in area, ma Storari si salva ancora.

Al 60’ arriva il pari del Cagliari: ottima apertura di Cinelli per Farias in area, il cui tiro fredda Aresti. Undicesima rete stagionale per l’attaccante rossoblù.

Al 65’ doppia chance per i sardi: prima Melchiorri impegna con un sinistro Aresti, poi Farias da buona posizione non riesce a trovare la rete del sorpasso, che, invece, arriva al 67’ con un clamoroso autogoal di Lapadula, che nel tentativo di liberare la propria area, impatta sfortunatamente il pallone, infilando la propria porta. Il bomber del Pescara cerca subito il riscatto, ma il suo potente tiro scheggia la traversa.

Il Cagliari sembra controllare agevolmente la partita, mentre il Pescara, in questa seconda frazione, non è stato pimpante come nella prima. All’85’ buona chance per Mitrita, che non impatta, però, bene con il pallone.

La partita finisce con la vittoria del Cagliari per 2-1.

Cagliari: Storari, Balzano, Salamon, Krajnc, Barreca, Cinelli, Di Gennaro (26’pt Colombatto), Fossati (12’st Giannetti), Joao Pedro, Farias (34’st Deiola), Melchiorri. In panchina: Rafael, Pisacane, Ceppitelli, Sau, Cerri, Murru. All. Rastelli

Pescara: Aresti, Zampano, Mandragora (37’st Acosta), Zuparic, Mazzotta, Memushaj (30’st Mitrita), Torreira (30’st Cocco), Verre, Benali, Caprari, Lapadula. In panchina: Fiorillo, Bruno, Pasquato, Selasi, Vitturini, Orlando. All. Oddo

RETI: 2’pt Torreira, 16’st Farias, 22’st autogol Lapadula

 

Arbitro: Rosario Abisso di Palermo.

Ammoniti: Balzano, Colombatto, Storari, Cinelli, Torreira

CHRISTIAN BARISANI

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