La beffa dell’ultimo minuto. Un pareggio su rigore regalato al Borussia M. per una svista dell’arbitro Collum
dallo Stadio Olimpico Maria D’AURIA
Roma– Allo stadio Olimpico, stasera, sotto una pioggia incessante, i giallorossi hanno affrontato la prima in classifica del Bundesliga, il Borussia Mönchengladbach, vincitrice di 3 coppe di Germania, 2 coppe Uefa e un’Europa League. Gara valida per la terza giornata del girone J di Europa League.
La squadra di Fonseca, seppur decimata dai troppi infortuni, tiene testa all’avversaria disputando un buon primo tempo. Qualche azione da una parte e dall’altra ad opera di Kluivert (con l’assist del buon Dzeko, in campo in maschera dopo l’intervento alla frattura dello zigomo), Bensebaini (che sorprende la difesa con un gran tiro che si staglia sulla traversa) e Pastore, poi i giallorossi passano in vantaggio al 32’. È Zaniolo a sbloccare la gara con un colpo di testa su corner battuto da Varetout. L’illusione del pareggio conquistato da Dzeko al 35’ viene cancellata dall’arbitro Collum che annulla il gol per fuorigioco.
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Nella ripresa i ritmi sono più elevati. Gli ospiti cercano il pareggio ma l’orgoglio romano non cede. Fonseca mette mano ai cambi, entrano prima Perotti e poi Antonucci che sostituiscono Pastore e Zaniolo, applauditissimo. Entrambi hanno disputato una gara oltre le aspettative. Nel Borussia fa l’ingresso in campo Stindl mentre Embolo va a riposo. Infine Kluivert cede il posto a Florenzi. È una Roma in crescendo, nonostante le difficoltà di un campo reso pesante dalla pioggia. Il raddoppio era proprio lì, a portata di mano, ma all’86’ Dzeko, servito da Perotti -autore di una bellissima giocata- fallisce il colpo. E proprio verso la fine, la gara viene segnata da due episodi clamorosi.
Florenzi s’invola tutto solo verso la porta e a pochi passi dal portiere spara la palla fuori sul secondo palo. Occasione buttata al vento. Indecifrabile. Incomprensibile. Segue l’unica disattenzione difensiva della Roma che rischia con Thuram: l’attaccante francese sbaglia a tu per tu con Pau Lopez e la Roma viene graziata. A ristabilire l’equilibrio però ci pensa l’arbitro Collum che, in pieno recupero, assegna un rigore inesistente al Borussia M. per un presunto fallo di mano di Smalling, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti.
In realtà la palla colpisce in pieno viso il difensore inglese e le immagini alla moviola dimostreranno che si è trattata di una clamorosa svista del direttore di gara, probabilmente ingannato dal braccio largo di Smalling.
In Europa League non è ancora previsto il ricorso al VAR per cui, nonostante le contestazioni garbate di alcuni giocatori, il rigore viene battuto da Stindl che segna e agguanta il pareggio al 95’, allo scadere del recupero.
L’errore arbitrale decide la gara: la beffa dell’ultimo secondo è dura da digerire. Due punti persi, o meglio scippati, senza possibilità di appello in questo cammino importante del girone europeo. Una vittoria sfumata che sarebbe senz’altro servita da stimolo per affrontare la prossima gara di campionato: domenica è alle porte e ad attendere i giallorossi all’Olimpico ci sarà un Milan affamato di vittoria.
FORMAZIONI di Roma- Borussia Mönchengladbach
ROMA: Pau Lopez; Spinazzola, Fazio, Smalling, Kolarov; Mancini, Veretout; Zaniolo, Pastore, Kluivert; Dzeko.
A disp: Mirante, Juan Jesus, Florenzi, Calafiori, Riccardi, Perotti, Antonucci
Allenatore: Fonseca
BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH: Sommer; Lainer, Jantsche, Elvedi, Bensebaini;
Kramer, Zakaria, Hermann; Neuhaus; M. Thuram, Embolo.
A disp: Grun, Beyer, Wendt, Hofmann, Stindl, Benes, Noss.
Allenatore: Rose.
Arbitro: Collum (Sco).
Assistenti: Connor e McGeachie. IV uomo: Robertson
Note
Spettatori: 29.037
Incasso: 1.097.268,00 €
