Le parole della nuova giocatrice della Givova Ladies Scafati Valeria Manna: “Il mio primo obiettivo é quello di dimostrare alla società e al coach di essere una valida giocatrice”
La società Givova Ladies è lieta di comunicare il nuovo accordo per il tesseramento del play Valeria Manna. Nata a Sarno il primo maggio del 2002, Valeria è un playmaker di 167 cm. A Maggio 2017 arriva la chiamata da Battipaglia per andare a disputare le finali nazionali a Trieste e sempre con Battipaglia disputa le finali nazionali 3×3 vincendo la fase regionale. Ad agosto 2017, coach Dragonatto la porta alla Stella Azzurra Roma con cui disputa i campionati under 16 (terza in campionato, approda all’interzona battendo nello spareggio Battipaglia), under 18 (vince il girone, l’interzona approdando alle finali nazionali di categoria) e con le senior approda al primo turno dei play off del campionato di serie B.
Torna quest’anno alla Free Basketball targata Givova Ladies e queste sono le prime parole di Manna: “Appena ricevuta la chiamata sono stata contentissima perché ho sempre ammirato questa società e per me rappresenta un grande onore allenarmi con coach Ottaviano, che stimo molto e grazie al quale ho mosso i primi passi nel basket. Sono davvero orgogliosa di far parte di questo nuovo progetto della Givova Ladies”.
Giovanissima ma con le idee chiare, il cartellino di Valeria Manna è di proprietà della Givova Ladies ed è lei il primo innesto per la nuova stagione: “Il mio primo obiettivo é quello di dimostrare alla società e al coach di essere una valida giocatrice e di meritare la profonda fiducia che hanno sempre avuto in me. A livello personale spero di continuare a migliorare dal punto di vista fisico e tecnico, affinché possa continuare la mia crescita professionale. Inoltre, sfrutterò questa esperienza per crescere caratterialmente e umanamente. Alla mia società e ai tifosi vorrei dire che credo fortemente in questo progetto, che insieme alla squadra collaboreremo, ci batteremo per un obiettivo comune e ci sosterremo nei momenti difficili. Fuori dal campo posso sembrare, a primo impatto, timida e silenziosa però, una volta conosciuto chi ho di fronte, mi apro facilmente e viene fuori la ragazza simpatica, allegra e di cui puoi avere fiducia. In campo cerco di dare il massimo, di essere sempre a disposizione della mia squadra e delle mie compagne affinché si raggiunga l’obiettivo comune”.
