Volley, impresa del Club Italia, battuta la capolista Mondovì al tie break

Ecco il racconto del match Impresa del Club Italia che al tie break batte la...

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Ecco il racconto del match

Impresa del Club Italia che al tie break batte la capolista Mondovì. Ecco il racconto a cura della Federazione italiana di Volley: Continua il grande momento del Club Italia CRAI femminile, che nel turno infrasettimanale di Samsung Galaxy Volley Cup ferma al tie break la corsa della capolista LPM Bam Mondovì, centrando il settimo successo nel suo straordinario girone di ritorno. Al Centro Pavesi va in scena una partita rocambolesca, con molti errori ma anche grandi emozioni: dopo un primo set dominato dalle piemontesi, il Club Italia trionfa nel secondo (25-15) e non sfrutta due set point nel terzo, chiuso ai vantaggi dalle ospiti sul 27-29. Le azzurre però non mollano e nel quarto set portano a termine un’inaspettata rimonta dal 14-18, per poi imporsi nel quinto set con un break decisivo sul 12-9.
In una serata non particolarmente brillante per la ricezione e, inizialmente, anche per l’attacco, le azzurre si appoggiano alla sempre positiva Sylvia Nwakalor (23 punti con il 47%), a Chiara De Bortoli, in grande spolvero anche in palleggio, e alla grinta di capitan Marina Lubian. Importanti gli ingressi dalla panchina di Linda Mangani, subentrata già nel primo set alla febbricitante Omoruyi, e di Alice Turco, decisiva in battuta nel tie break. Mondovì, che paga i troppi errori in attacco (ben 20), è tenuta in partita dalla prova generosa di Federica Biganzoli e dai servizi vincenti, 14 in totale, di cui 4 di Jessica Rivero.
Con questo successo il Club Italia conserva il nono posto nella classifica della Serie A2. Buone notizie per le azzurre arrivano anche da Roma, dove l’intervento chirurgico al ginocchio di Terry Enweonwu è perfettamente riuscito. Ora la squadra di Massimo Bellano si mette al lavoro per preparare la trasferta di domenica 25 febbraio sul campo del Volley Soverato.

La cronaca:
Buon pubblico al Centro Pavesi con una folta e calorosa rappresentanza di tifosi da Mondovì. Sugli spalti anche il campione olimpico Antonio Rossi. Massimo Bellano conferma la formazione vista all’opera nelle ultime partite, con la diagonale Pietrini-Omoruyi in posto 4. La LPM non può disporre dell’infortunata Tonello e la sostituisce come previsto con Camperi; aggregata alla squadra la giovane Vigolungo.
Parte fortissimo la formazione ospite, che mette subito a segno un break di 1-5 con i muri di Rebora e Demichelis. Dopo il time out chiamato da Bellano, il Club Italia accorcia le distanze fino al 5-7, ma Mondovì è aiutata anche dalla buona sorte sulla battuta di Rebora e aumenta ancora il vantaggio per il 5-11, costringendo il coach azzurro al secondo stop. Rivero e Bici piazzano un altro allungo micidiale e portano il punteggio sul 6-15; le azzurre provano a reagire con un controbreak firmato Nwakalor e Fahr per il 10-17. La LPM però ha saldamente in mano il set e Camperi piazza anche due ace (10-22) prima della chiusura affidata alla pipe di Bici (14-25).
La reazione del Club Italia arriva subito in apertura di secondo set, con Mangani in sestetto al posto di Omoruyi: sul servizio di Morello arriva un parziale di 6-1, malgrado il time out chiesto da Delmati. Mondovì accorcia le distanze con Rivero (7-5) e l’ace di Demichelis vale l’8-7, ma le azzurre rispondono con un clamoroso filotto sul servizio di Nwakalor, volando direttamente sul 17-7 con Lubian grande protagonista in attacco e a muro. Morello e Fahr tengono saldamente avanti le padrone di casa sul 20-11, Pietrini contribuisce con l’ace del 24-14 e un errore in battuta di Bici riporta in parità il conto dei set.
Nel terzo parziale la partita sembra cambiare di nuovo volto: Mondovì parte alla grande con il servizio di Camperi e gli attacchi di Bici, e Bellano deve fermare il gioco sull’1-6. Le azzurre riducono lo svantaggio sul 5-7 grazie a un ace di Sarah Fahr e completano la rimonta sul servizio di Mangani: 11-10. Mondovì torna però subito avanti grazie a due errori avversari e un ace di Rivero (11-14), costringendo il Club Italia a ricominciare l’inseguimento. Dal 14-18 è il solito servizio di Fahr a condurre le padrone di casa al pareggio, firmato da Nwakalor, e poi al sorpasso sul 20-18. La LPM non molla e pareggia ancora con Rivero (22-22): nel finale punto a punto Bici regala due set point al Club Italia con l’errore del 24-22, ma si fa perdonare annullando entrambe le chance. Ai vantaggi è Mondovì a procurarsi 4 occasioni: sul 27-27 decidono l’attacco di Bici e il servizio vincente di Biganzoli.
Ancora una volta il Club Italia prova a rispondere in apertura di quarto set, scappando sul 5-1 con Fahr e Nwakalor, ma la LPM riaggancia subito la parità sul 5-5. L’equilibrio si spezza sul servizio di Demichelis, che conduce le compagne all’8-11; un doppio ace di Rivero regala poi il 9-14. Bellano si gioca entrambi i time out e inserisce Turco in regia, ma non riesce a invertire la rotta: Fahr sbaglia per il 12-18. Il Club Italia non molla e sul servizio di Pietrini costruisce una grande rimonta fino al 18-19, agevolata anche da tre errori ospiti; a completare l’opera ci pensa Lubian con il punto del 21-21. Il finale è ancora in volata e dal 21-23 le azzurre ribaltano il risultato sul servizio di Mangani, andando a chiudere sul 25-23 con un appoggio vincente di Turco.
Nel tie break la palleggiatrice friulana è confermata tra le titolari; il set decisivo si apre con due ottimi attacchi di Nwakalor (3-1), poi è Mangani ad allungare per il 6-3. Mondovì però fa leva sul servizio di Demichelis per risalire, e Rivero trova l’ace del pareggio sul 7-7. Dopo il cambio di campo si prosegue in parità finché il Club Italia, sull’insidiosa battuta di Turco, sigla un altro break importante: dall’8-9 al 12-9. Nwakalor tiene avanti le azzurre (13-10) e il muro di Fahr vale 4 set point: al primo tentativo è l’errore di Biganzoli a regalare il successo alla squadra di casa.

I commenti:
Massimo Bellano (all. Club Italia CRAI): “Molto bene il risultato, ottenuto contro una grande squadra come Mondovì, ma sul piano del gioco potevamo fare qualcosa di meglio. Abbiamo sofferto la battuta avversaria e in difesa ci abbiamo messo un po’ troppo tempo a trovare il ritmo giusto. Ci può stare un momento di calo dell’attacco in una stagione così lunga e faticosa”.
Sylvia Nwakalor (Club Italia CRAI): “La nostra caratteristica sono gli alti e bassi durante la partita, ma nelle ultime giornate siamo state brave a ritrovare il ritmo in corsa e mantenerlo fino alla fine. C’era tanta voglia di riscatto per la gara di andata, che praticamente non avevamo giocato: personalmente me l’ero legata al dito e sono davvero contenta per questa rivincita”.

Club Italia CRAI-LPM Bam Mondovì 3-2 (14-25, 25-15, 27-29, 25-23, 15-10)
Club Italia CRAI:
Fucka ne, Malual, Morello 2, Lubian 13, Cortella, Pietrini 9, Omoruyi 1, De Bortoli (L), Tonello (L) ne, Turco 1, Fahr 11, Nwakalor 23, Mangani 7, Bulovic ne. All. Bellano.
LPM Bam Mondovì: Bici 16, Vigolungo ne, Rivero 14, Mazzotti ne, Demichelis 4, Sciolla ne, Biganzoli 17, Costamagna ne, Rolando ne, Rebora 12, Agostino (L), Camperi 6. All. Delmati.
Arbitri:
Autuori e Cavalieri.
Note: Spettatori 250 circa. Club Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 39%, ricezione 46%-27%, muri 8, errori 33. Mondovì: battute vincenti 14, battute sbagliate 12, attacco 30%, ricezione 47%-30%, muri 12, errori 39.

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