A Lione gli USA battono 2-0 l’Olanda e si confermano campionesse Mondiali. Decisivi i gol di Rapinoe e di Lavelle nella ripresa.
A Lione sono USA-Olanda le due nazionali che chiudono questo mese di Mondiale femminile. La partita è molto bella, gli USA tengono meglio il campo, anche se la prima vera occasione da gol la crea l’Olanda al 25′: ripartenza di Beerensteyn che si invola verso la porta avversaria, ma a ridosso dell’area esce Naeher che spazza lontano il pallone. Dopo questa chance sprecata per l’Olanda, gli USA iniziano ad attaccare e vanno vicini al vantaggio: cross da sinistra di Rapinoe, stacco di testa di Alex Morgan ma è brava Van Veenendaal a respingere. Entra dunque in partita Alex Morgan: la stella degli USA recupera il pallone a limite dell’area, calcia col sinistro ma è ancora bravissima Van Veenendaal che si supera e manda il pallone in corner. Si chiude dunque 0-0 il primo tempo a Lione, ma la partita è molto molto bella. Nella ripresa, gli USA partono subito forte: pallone in area a cercare Morgan che però viene atterrata da Gragt. L’arbitro non fischia nulla e viene richiamata al VAR. Dopo la visione, il direttore di gara assegna calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Rapinoe che realizza l’1-0 per le campionesse. Il gol spiazza un poco l’Olanda; ne approfittano allora le americane che chiudono il discorso al 69′: Lavelle ruba palla a metà campo, avanza verso l’area di rigore e col destro mette il pallone all’angolino realizzando il 2-0. L’Olanda scompare praticamente dal campo; provano a calare il tris le statunitensi: Alex Morgan recupera palla, si invola davanti alla porta ma Van Veenendaal blocca il tiro. Si conclude qui dunque a Lione con gli USA che battono 2-0 l’Olanda e si confermano campionesse Mondiali. Chiude seconda l’Olanda che lascia comunque la Francia a testa altissima. Finisce dunque questo mese spettacolare del Mondiale femminile 2019.
