Il Barano spreca e butta via l’Eccellenza, la Puteolana festeggia con Liccardi

ECCELLENZA-PUTEOLANA 1902-BARANO 1-0: Gli aquilotti escono sconfitti di misura nello scontro valido per i play-out...

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ECCELLENZA-PUTEOLANA 1902-BARANO 1-0: Gli aquilotti escono sconfitti di misura nello scontro valido per i play-out e retrocedono in Promozione

Simone Vicidomini-  Il Barano non è riuscito a fare il miracolo. Gli aquilotti tornano in Promozione. Dopo tre stagioni in Eccellenza, finisce così l’era della squadra baranese nel massimo campionato di categoria regionale. Una retrocessione che purtroppo ha racchiuso l’intera stagione che ha visto coinvolta la squadra bianconera con degli alti ma soprattutto bassi risultati. Nulla togliere alle prestazioni su questo non c’è dubbio,però alla fine quello che conta è sempre il risultato. Non c’è ne voglia la società e gli addetti a lavori, ma per disputare un campionato di Eccellenza ci vuole una giusta organizzazione,soprattutto programmazione e una società solida.  E’ vero se il calcio fosse come la boxe,a vincere a punti sarebbe stato il Barano per le tante occasioni create rispetto alla formazione flegrea. Al “Conte” di Pozzuoli il risultato finale di 1-0 purtroppo premia la squadra locale, che grazie al gol di Liccardi arrivato dopo pochi minuti nella ripresa ha decretato la permanenza in Eccellenza. Il Barano dopo i primi minuti di gara dove ha sofferto un po’ il pressing dei padroni di casa, ha alzato il proprio baricentro e ha lasciato intendere che voleva a tutti i costi trovare il gol. I bianconeri nonostante hanno subito il gol dello svantaggio hanno comunque provato a scalfire la retroguardia flegrea,rendendosi pericolosi in più di qualche circostanza per agguantare almeno il pari per potersi giocare il tutto per tutto nei tempi supplementari. L’occasione per sbloccare la gara certamente è capitata sui piedi di Angelo Arcamone che incredibilmente da due passi ha fallito il tap in vincente che forse poteva mettere in discesa la gara per la squadra di Gianni Di Meglio. Nel finale del primo tempo è arrivato qualche timido lampo da parte dei locali,ma molto velleitario.  A sbloccare il risultato è stato un calcio piazzato nella ripresa da Liccardi, dopo un fischio che definire discutibile è poco. Certamente non è una scusante questa, il calcio è fatto di episodi e soprattutto queste partite di spareggio che valgano o salvezza o promozione spesso vengono sbloccate proprio da un calcio piazzato. Il Barano ha le sue colpe per le tante occasione fallite sotto porta e non concretizzate. Alla fine il campo ha dato il suo verdetto, la squadra di Gianni Di Meglio retrocede in Promozione. Certo è una notizia che lascia davvero l’amaro in bocca non solo a noi addetti a lavori ma anche a tutti gli isolani. Sembra strano a dirlo ma ad oggi l’unica squadra che milita in Eccellenza e che è riuscita a salvarsi è il Real Forio. Ischia perde una squadra nella massima categoria regionale: per ora (chissà poi come andrà a finire). Se alla “Chianole” avranno intenzione di fare le cose sistemate e per bene,partendo da zero e progettare qualcosa a lungo termine, solo allora si potrà  fare un piccolo pensierino di presentare domanda di ripescaggio, visto è considerato che sarà un’estate molta calda dove ci prepareremo a vivere nuovi stravolgimenti tra cessioni di titoli e ripescaggi.

Puteolana-Barano 1-0 squadre in campo

LE FORMAZIONI – Il Barano si è presentato all’appuntamento della gara dei play-out con l’ormai ex Pistone a centrocampo in più Errichiello che va in panchina non essendo al meglio per un problema alla caviglia. Gianni Di Meglio ha mandato in campo i suoi con un 4-3-3 che ha visto Di Chiara a difesa della porta,la linea difensiva formata da Cuomo.C, Chiariello,Di Costanzo e Pistola, il centrocampo da Conte,Scritturale e Arcamone G.G. più Gudione, Cirelli e Arcamone A.

La Puteolana è arrivata al completo alla gara contro gli aquilotti. Mister Matarese ha mandato i suoi in campo con Alcolino a difesa della porta più Esposito,Liccardi,Vincenzi, Del    Franco,Cirillo,Spavone,Piccirillo,Serrano,Guadagnuolo e Fall.

INCREDIBILE ANGELO !- La prima occasione da segnalare è della Puteolana, nei primi minuti con Serrano ( uno dei migliori in campo) , il suo tentativo però finisce di molto alto sopra la traversa. Al 9’ attacca il Barano sulla sinistra sull’asse Pistola-Cirelli, con quest’ultimo che arriva sul fondo, crossa per Angelo Arcamone che da due passi manda la palla altissima. Incredibilmente per l’attaccante degli aquilotti si tratta di un deja vu. Stessa azione con il gol sbagliato nel derby contro il Real Forio (0-2).  Al minuto 11 ancora Barano in avanti con Cirelli che stavolta si mette in proprio e cerca un tiro da fuori: la coordinazione è buona, ma la traiettoria è troppo centrale. Al 26’ è ancora il talento classe ’97 a rendersi pericoloso, con una girata di testa che però non sorprende Alcolino. Al 26’ calcio di punizione defilato sull’out sinistra dai 25 metri sulla battuta va Kikko Arcamone che scodella in mezzo la sfera che trova Cirelli che prova a girare di testa di prima intenzione, ma il suo tentativo non impensierisce il portiere flegreo.

CHE MIRACOLO DI CHIARA– Alla mezz’ora di gioco, i diavoli mettono costantemente la testa nella metà campo degli aquilotti, cominciando con una lunga azione che parte dal settore centrale, con il giovane Fall che ci prova dalla distanza impegnando Di Chiara che può solo respingere con i pugni, favorendo il tiro di Guadagnuolo che però è in posizione irregolare come segnala l’assistente di linea. Al 42’ ancora Guadagnuolo prova a rendersi pericoloso con una girata al volo, che termina però lontano dalla porta. Appena un minuto più tardi serve però tutta la bravura del giovane Di Chiara per salvare il risultato, con il calcio d’angolo battuto da Liccardi sul primo palo, con un colpo di testa che in diretta sembra essere addirittura di Christian Cuomo che sta per terminare in rete quando il portiere bianconero riesce ad evitare il peggio con un riflesso incredibile. Il primo tempo si chiude 0-0, con il Barano che ha tenuto per la maggior parte del tempo il pallino del gioco.

Puteolana-Barano 1-0

L’ARBITRO REGALA E LICCARDI SEGNA– La ripresa si apre con nessun cambio. Al 52’viene assegnato un calcio di punizione alla Puteolana per un presunto fallo su Christian Piccirillo, che lascia seri, serissimi dubbi. (generoso proprio il direttore di gara) L’arbitro sembra però irremovibile e indica il calcio di punizione. Dai 22 metri va Liccardi che con il mancino disegna una parabola perfetta (forse Di Chiara poteva fare qualcosa in più) mandando la palla in porta per il vantaggio della Puteolana; sul calcio piazzata l’estremo portiere ci arriva appena con la punta delle dita con la sfera che sembra passare in mezzo alla barriera. Il Barano accusa il colpo e Gianni Di Meglio dalla tribuna di gioca il tutto per tutto: manda in campo prima Manieri per Pistola e Oratore per Guidone nel tentativo di recuperare il risultato.

ASSEDIO BARANESE– Al 71’ Kikko Arcamone riceva palla a centrocampo e con eleganza supera tre avversari, cambia fascia aprendo sulla destra a Christian Cuomo che di prima serve Angelo Arcamone che riesce ad andare sul fondo dopo un dai e vai con Oratore e a crossare ma Kikko  Arcamone non arriva per il tap in vincente da due passi. Il Barano non si arrende e continua a lottare,nonostante la poca sportività della Puteolana non solo per la perdita di tempo ma anche per i palloni che incredibilmente scompaiono. Tra la file della Puteolana doppio cambio esce prima Serrano al suo posto Soprano e dopo poco Guadagnuolo che lascia il posto a Di Biase. Al 90’ occasionissima per gli aquilotti di trovare il gol dell’1-1 che vorrebbe dire tempi supplementari. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Conte, Christian Cuomo salta più in alto di tutti con il pallone che fa la barba alla traversa e termina fuori. Dopo 4’ di recupero l’arbitro decreta la fine della partita. La Puteolana festeggia la salvezza in Eccellenza con il Barano che saluta così la massima serie regionale e retrocede in Promozione.

 

Puteolana 1

Barano 0

Puteolana: Alcolino, Esposito, Liccardi, Vincenzi, Del Franco, Cirillo, Spavone, Piccirillo (46’st Della Marca), Serrano (31’st Soprano), Guadagnuolo (34’st De Biase), Fall. In pachina Pezzella, Solitro, Miccichè, Canzano, Corcione, Cacciottolo. Allenatore Pasquale Matarese.

Barano: Di Chiara, Cuomo C., Pistola (18’st Manieri), Conte, Chiariello, Di Costanzo (45’st Cuomo R.), Cirelli, Scritturale, Arcamone A., Arcamone G.G., Guidone (22’st Oratore). In panchina Migliaccio, Di Meglio, Mazzella, Montanino, Errichiello, Mattera. Allenatore Ciro Mennella (squal. Gianni Di Meglio).

Arbitro: Nicolò Rodigari di Bergamo, assistenti Guerra di Nola e Pollaro di Napoli.

Reti: 7’st Liccardi (P)

Note: ammoniti Alcolino, Vincenzi, Fall, Spavone (P); angoli 3-4; recupero 2’pt, 4’st; spettatori 600 circa (un centinaio in trasferta da Ischia)

Precedenti: Juve Stabia-Messina sono tredici in campionato

Precedenti: sono sette su otto le vittorie delle vespe in campionato negli ultimi cinquanta anni in casa contro il club peloritano
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