Eccellenza- Real Forio altro stop, ma a Mondragone è una giornataccia

ECCELLENZA-MONDRAGONE-REAL FORIO 2-0 : I biancoverdi escono sconfitti dallo scontro diretto,ma subisco minacce e colpi...

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ECCELLENZA-MONDRAGONE-REAL FORIO 2-0 : I biancoverdi escono sconfitti dallo scontro diretto,ma subisco minacce e colpi da alcuni tesserati dell’area tecnica rossoblù

I fatti prima del match– Dopo la solita ottima accoglienza riservata agli isolani dalla società del Mondragone, è impossibile non porre l’accento anche sui fatti gravi che hanno caratterizzato gli attimi precedenti l’ingresso in campo delle due squadre. Alcuni giocatori del Real Forio sono infatti stati minacciati e colpiti da alcuni tesserati dell’area tecnica rossoblù. Assenti nella circostanza arbitro e assistenti, già vicini al terreno di gioco e quindi molto lontani dal luogo specifico in cui è accaduto il parapiglia, anche se pare che i fatti siano comunque avvenuti sotto lo sguardo del commissario di campo, motivo per il quale in casa foriana si attende il prossimo comunicato del Giudice Sportivo.

La partita- Passando a fatica a parlare di calcio, la partita si fa apprezzare soprattutto per l’agonismo che le due squadre riversano in campo, anche perché su un terreno di gioco come quello del “Conte” è assai complicato sciorinare classe e tecnica. Il primo squillo è della squadra di casa, che al 12’ vede Pagliuca affondare sulla destra e mettere poi un cross per Capaccione, che colpisce di testa ma spara alto. La gara è piuttosto bloccata e si attende un episodio che possa cambiare le cose. Non accade di certo al 26’, quando Ripici serve Improta che esegue un brutto quanto inconcludente colpo di testa a pochi metri dalla porta. Un minuto più tardi, Ripici prova a mettersi in proprio, cercando un tiro da fuori che chiama Sollo alla parata. Al 38’ azione personale sulla sinistra di Davide Trofa, che prova ad andare sul fondo, si gira e prova a sorprendere il portiere, mal posizionato, con un pallonetto che però passa alto sopra la traversa. Prima che il gioco riprenda, il Real Forio deve operare un doppio cambio, per via dell’infortunio del 2002 Salatiello, con Isidoro Di Meglio costretto a mandare in campo uno stoico Varrella, infortunato, solo per ragioni legate all’impiego dell’under 2001. Viene richiamato anche Savarese per Giovanni Arcamone, che prende la posizione in campo proprio del giocatore infortunato. L’incontro prosegue e al 42’ ci prova Improta da fuori area, ma il tiro è largo. Al 46’ ancora Pagliuca in azione sulla destra, cross e Sollo battuto da una traiettoria casuale, ma letale, con il giovane 2000 a portare in vantaggio il Mondragone. Nella ripresa al 5’ insiste ancora Improta, con un colpo di testa che però non mette paura. Al 10’ Cantelli, entrato poco prima per Massimo De Luise, riceve un pallone in area spalle alla porta, ma non può girarsi e l’azione sfuma. Al 29’ Mazzone spinge sempre sulla destra e va verso la bandierina, chiuso da ben tre giocatori del Real Forio; il giovane rossoblù riesce comunque a trovare lo spazio per servire Improta che, tutto solo, ha il tempo di prendere la mira e scagliare un sinistro che non lascia scampo a Sollo per il 2-0. Il Real Forio prova una qualche reazione, ma la giornata è davvero negativa. Il tentativo più pericoloso portato dalla manovra foriana è un calcio di punizione di Sannino, che finisce comunque di poco a lato. Dopo che anche i 5’ di recupero sono terminati, il sipario cala definitivamente sull’incontro.

La testimonianza. Così Luigi Ruggiero, vice presidente del Real Forio: «Credo che quanto avvenuto prima dell’incontro sia davvero qualcosa di negativo per il calcio. I nostri sono stati letteralmente aggrediti fisicamente e minacciati, principalmente da parte di un giocatore e altri due componenti dello staff. Anche durante l’intervallo gli animi si sono scaldati e ci è mancato poco che si verificassero altri episodi. Alcuni dirigenti del Mondragone hanno visto le cose commesse da alcuni loro tesserati, per cui non possono negare».

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