Rinascita Ischia,mister Di Meglio:” E’ stato un 2017 molto difficile per me…”

A cura di Simone Vicidomini Al termine dell’amichevole pareggiata e terminata sul risultato di 1-1...

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A cura di Simone Vicidomini

Al termine dell’amichevole pareggiata e terminata sul risultato di 1-1 contro il Real Forio, Isidoro Di Meglio allenatore della Rinascita Ischia Isolaverde, è intervenuto ai nostri microfoni per analizzare la partita e fare un breve commento sull’anno che ha vissuto. Ecco le sue dichiarazioni: “Non eravamo venuti a Forio per cercare chissà quale risultato. Sono contento per quello che ha fatto la squadra,per come sta crescendo. Stiamo cercando di recuperare qualche infortunato,come Mancusi che oggi ha giocato per 45 minuti dopo quasi due mesi e mezzo di inattività. Ma sta crescendo anche la condizione di tutti, di Del Deo,Restituto,Paradiso. Per grandi linee sono contento di quella che la squadra ha fatto fino ad oggi. Il gemellaggio fra le due società? Che nell’intervallo si sono scambiati dei doni… E’ una cosa bella. Fa piacere,mi auguro che,oltre a quello col Real Forio,possa esserci un legame con tutte le squadre isolane. Forse l’augurio per il 2018 è questo: è arrivato il momento di compattarci e non di autodistruggerci. Solo facendo in questo modo possiamo fare grandi cose,tutti insieme. Quanto teme che questa sosta possa portare qualche rilassamento alla squadra? “La squadra ha assorbito abbastanza bene i carichi di lavoro fatti finora. I ragazzi stanno lavorando bene ed hanno fatto una buona partita col Forio anche se le gambe non giravano al massimo. Dei carichi di lavoro andavano fatti,c’era chi aveva fatto la preparazione e doveva fare un richiamo e chi non l’aveva fatta doveva mettere benzina nelle gambe. Oggi non abbiamo potuto schierare Mazzella per un problema al flessore,e Ferradino che dopo venti minuti l’abbiamo dovuto sostituire per un problema. Sono piccoli incidenti di percorso che ci stanno”. E’ stato un 2017 difficile tra sconfitte,contestazioni e vittorie? ” Il mio 2017 è stato difficile sotto tutti i punti di vista, non solo sportivi. Non ultimo,l’intervento a cui è stato sottoposto mio padre nei giorni scorsi. Quindi è stato un anno difficile,ma io dalle cose difficili,cerco di trarre un insegnamento che possa permettermi di affrontare quello che verrà in maniera serena. Ce la metteremo tutta,sperando che nel 2018 si possa avere un risultato migliore di quello del 2017″. Tirando le somme di quest’anno cosa mi porto? “La consapevolezza che il lavoro paga, i risultati primo o poi arrivano. Tutto quello che non mi ha ammazzato mi ha dato la forza per rialzarmi. Non rinnego quello che è stato,cerco di trarre insegnamenti. Se ho commesso qualche errore,spero di non commetterne più”.

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