Report di Ferragosto: Controlli straordinari a Napoli e dintorni

Nella giornata di Ferragosto, gli agenti dei Commissariati hanno effettuato controlli straordinari in tutta la...

LEGGI ANCHE

Nella giornata di Ferragosto, gli agenti dei Commissariati hanno effettuato controlli straordinari in tutta la città di Napoli e dintorni.

Report di Ferragosto: Controlli straordinari a Napoli e dintorni

A San Giorgio a Cremano controlli straordinari ieri mattina dove gli agenti del Commissariato hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio tra piazza Europa, via Manzoni, piazza Giordano Bruno, via Pittore, piazza Massimo Troisi, via Roma, piazza Carlo di Borbone e via Aldo Moro, finalizzato anche a garantire il rispetto delle misure di contenimento dell’epidemia da COVID 19.
Nel corso dell’attività sono state identificate 36 persone di cui 4 con precedenti di polizia, sono state controllate 15 autovetture e 5 motoveicoli di cui 1 sottoposto a sequestro e fermo amministrativo poiché il passeggero non indossava il casco protettivo e contestate due violazioni del Codice della Strada.

Centro Storico: 33enne arrestato per maltrattamenti ed estorsione
Ieri mattina gli agenti del Commissariato Poggioreale, durante il servizio di controllo del territorio, su segnalazione della Centrale Operativa sono intervenuti in via Sedil Capuano per una lite familiare.
I poliziotti sono stati avvicinati da una donna che ha raccontato di essere stata aggredita dal figlio che, come già avvenuto in precedenti occasioni, le aveva chiesto dei soldi e, di fronte al suo rifiuto, l’aveva minacciata ed aggredita.
Gli agenti hanno trovato l’uomo all’esterno dell’abitazione e l’hanno bloccato.
S.D.M., 33enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ed estorsione.

 

 

 

Stéphanie Esposito Perna

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o
utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. È possibile richiedere
autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede
comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente
articolo.

Il trattamento degradante inflitto a Ilaria Salis

Ilaria Salis, vittima di un trattamento disumano, incatenata in Ungheria mentre chiedeva arresti domiciliari. Il giudice ha respinto la richiesta.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare