Choc a Barano d’Ischia: due minorenni raccontano di essere state molestate da un bengalese di 30 anni sulla fermata del bus
I Carabinieri di Barano d’Ischia hanno arrestato questa mattina un trentenne con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico, adescamento di minori e violenza sessuale. Si tratta di K.S., un cittadino bengalese incensurato e regolarmente residente a Barano d’Ischia: l’uomo si trova ora agli arresti domiciliari, non avendo precedenti specifici, ed in attesa di ulteriori indagini sulla vicenda.
Le due giovani vittime sarebbero due ragazzine di diciassette (classe 2001) e quindici anni (classe 2003). I fatti risalirebbero a pochi giorni fa: le due minorenni avrebbero raccontato ai carabinieri di essere state avvicinate alla fermata dell’autobus vicino casa con un pretesto, e che lo stesso avrebbe poi tentato di palpeggiarle al seno e di baciarle alla bocca.
Non essendoci riuscito, raccontano le ragazzine, l’uomo si sarebbe abbassato i pantaloni ed avrebbe addirittura iniziato a masturbarsi davanti a loro. Le due minorenni sarebbero poi scappate in preda al panico, mentre l’uomo sarebbe fuggito. I militari dell’arma, raccolta la denuncia delle due ragazzine, hanno iniziato così le indagini, riuscendo a dare un nome ed un volto all’uomo, che è stato prontamente segnalato alla magistratura. Dopo le prime valutazioni dei fatti, il magistrato ha quindi disposto per il bengalese la misura cautelare dei domiciliari fino al termine degli accertamenti.