Castellammare, il Comune presenta una campagna contro la Camorra: “Insieme si può”

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Castellammare, il Comune presenta una campagna contro la Camorra: “Insieme si può”

“Insieme si può”. E’ questo il nome della campagna antiracket a antiusura che il Comune di Castellammare di Stabia, l’Assessorato alla Legalità ed il Circolo della Legalità hanno presentato questo pomeriggio a Palazzo Farnese.  La città, che nell’ultimo mese è stata più volte associata al fenomeno criminale – a partire dal falò vergognoso dell’Immacolata fino agli arresti arrivati a seguito dell’Operazione Olimpo – ha deciso di dare una risposta concreta.
Saranno distribuiti nei prossimi giorni a tutti i commercianti e a ogni singolo cittadino alcune brochure per sensibilizzare l’opinione pubblica. Denunciare è un’arma importante che tutti dovrebbero usare per liberarsi dai propri carnefici ed eliminare la minaccia della camorra.

“La lotta alla criminalità è uno dei pilastri della nostra azione amministrativa – ha spiegato il sindaco Gaetano Cimmino -. Abbiamo voluto mettere in campo questa iniziativa, la prima che punta a contrastare il racket e l’usura, per fornire gli strumenti a tutti i cittadini che sono vittime di estorsione. Non siete soli, lo Stato è dalla vostra parte. Il lavoro delle forze dell’ordine deve essere facilitato anche dalla collaborazione di tutti”.

“La brochure sarà distribuita a tutti i cittadini e commercianti. Andremo in ogni condominio, in ogni cassetta delle lettere per lanciare un messaggio importante: denunciare conviene. Questa amministrazione vuole promuovere la cultura della legalità e contrastare efficacemente anche il potere criminale. – ha detto l’assessore Gianpaolo Scafarto Insieme si può non è solo il nome della campagna ma anche il nostro credo: con un personale qualificato e con interventi mirati, insieme possiamo consegnare alla giustizia gli estorsori.

Oggi vogliamo lanciare un messaggio importante: ci sono strumenti validi per contrastare il potere del racket e dell’usura. Molte vittime pensano di essere sole ma in realtà non è così: il Circolo della Legalità e Sos Impresa saranno sempre dalla loro parte. Denunciare conviene alle famiglie, alla propria attività ma anche a tutto il territorio.

Chi decide di affidarsi a Sos Impresa, e di contattare il numero verde 800900767, non deve aver paura di ritorsioni: tutto avverrà nella massima discrezione. Ad ascoltarlo ci sarà personale qualificato con esperienza ventennale alle spalle. Adesso basta con il silenzio che genera solo paura. Bisogna rompere questo muro e avere il coraggio di parlare. Il silenzio è l’arma più pericolosa della criminalità”

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