Castellammare, allarme diossina dopo il rogo del capannone di via Ripuaria

Castellammare, allarme diossina dopo il rogo del capannone di via Ripuaria A Castellammare di Stabia...

LEGGI ANCHE

Castellammare, allarme diossina dopo il rogo del capannone di via Ripuaria

A Castellammare di Stabia ci sarebbe un’emergenza diossina: è passata circa una settimana dal terribile incendio che ha distrutto il capannone dell’azienda My Way di via Ripuaria, eppure la situazione resta complicata. Tanto che il Sindaco Gaetano Cimmino ha dovuto avvertire i residenti su possibili ripercussioni sulla salute.
L’incendio è stato alimentato da ettolitri di solventi prodotti dall’azienda che hanno disperso nell’aria emissioni dannose per la salute. Residui inquinanti che si sono poi in parte sedimentati nei terreni agricoli che circondano la zona. L’Amministrazione Comunale ha avvertito tutti di fare attenzione e a “sciacquare con attenzione frutta e verdura che viene coltivata nelle zone adiacenti il rogo” per evitare ripercussioni sulla salute dei cittadini.
Il rischio che vi possa essere un inquinamento da diossina, riferiscono anche i colleghi del Metropolis, sembrerebbe davvero alto: all’interno del capannone vi erano solventi e materiali per la produzione di cosmetici che andando a fuoco hanno emanato fumi tossici. Su segnalazione del comando dei vigili del fuoco, il sindaco Cimmino presenterà un’ordinanza per la salvaguardia della salute dei cittadini. Secondo i vigili del fuoco, infatti, nonostante siano passati giorni, i residui che si sono depositati dopo l’incendio rappresenterebbero ancora un pericolo.

Precedenti: Virtus Francavilla-Juve Stabia sono 6 in campionato

Precedenti: dal sette febbraio 2021 i gialloblù non vincono a Francavilla Fontana, Francesco Orlando siglò la rete della vittoria.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare