Campania, base d’asta rimozione umido a 200€/tonn: “La riduzione della TARI resta un miraggio”

Campania, base d’asta rimozione umido a 200€/tonn: “La riduzione della TARI resta un miraggio” “E’...

LEGGI ANCHE

Campania, base d’asta rimozione umido a 200€/tonn: “La riduzione della TARI resta un miraggio”

“E’ assurdo che la base d’asta della gara per la rimozione della frazione umida dei rifiuti abbia raggiunto la cifra di 200€/tonn contro i 140 euro/tonn. In questo modo la riduzione della Tari resta un miraggio. Pagati fino adesso, da noi considerata già alta. Considerati una risorsa in tutti i Paesi del mondo, da noi diventano occasione di business per qualcuno. Un costo salato che viene pagato dai contribuenti. È tempo di avviare senza sé e senza ma, dialogando con le popolazioni locali, la costruzione degli impianti pubblici per il bio-compostaggio e sbloccare velocemente i diversi progetti di impianti privati che hanno già superato diverse valutazioni ambientali e di fattibilità. Al tempo stesso abbiamo avviato un’azione di monitoraggio del territorio contro gli sciacalli che approfittano della crisi per sversare rifiuti abusivamente”. Lo hanno dichiarato il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il Portavoce campano del Sole che Ride, Vincenzo Peretti.
“In Campania non siamo stati in grado negli anni passati di realizzare impianti di biocompostaggio moderni e con capienze individuali max di 50-60000 tonn/anno (10 camion al giorno di entrata). In vista dello stop di 40 giorni a settembre del termovalorizzatore di Acerra, l’emergenza temporanea deve essere gestita attraverso un programma ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente. Un indirizzo che deve rispecchiare gli sforzi che abbiamo profuso per rendere il ciclo dei rifiuti scevro dagli inceneritori e da tecnologie retrograde e superate con la previsione di 15 nuovi impianti di compostaggio da 30mila tonnellate. Tale indirizzo rappresenta il risultato delle nostre battaglie. Grazie al nostro impegno è stata approvata la norma regionale che ha indirizzato il piano rifiuti verso il compostaggio, disconoscendo il progetto di due ulteriori termovalorizzatori previsti dalla giunta Caldoro. Non consentiremo alcuna deroga a questo percorso”

Nuovo Ospedale di Castellammare di Stabia: c’è il bando

La Regione Campania apre la competizione per la progettazione del moderno ospedale di Castellammare di Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare