ESCLUSIVA – De Giovanni: “Ad aprile un mio nuovo romanzo. Sul Napoli? Questo il mio pensiero”

Le parole di Maurizio De Giovanni ai microfoni di ViViCentro a margine dell’incontro autore-alunni svoltosi...

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Le parole di Maurizio De Giovanni ai microfoni di ViViCentro a margine dell’incontro autore-alunni svoltosi all’Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia” di Castellammare di Stabia

A margine dell’incontro autore-alunni svoltosi all’Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia” di Castellammare di Stabia, lo scrittore partenopeo, autore dei romanzi “I Bastardi di Pizzofalcone” e del “Commissario Ricciardi”, Maurizio De Giovanni è intervenuto ai microfoni di ViViCentro.

L’ultimo romanzo della serie “I Bastardi di Pizzo Falcone – Souvenir” ha una location insolita, non è la solita Napoli dei racconti precedenti, questa volta “i bastardi” si spostano anche a Sorrento, come è nata questa scelta?

Io volevo raccontare un posto che fosse un ponte tra contemporaneità e gli anni ’60, perché Souvenir inizia proprio negli anni ’60. Sorrento è l’ideale, lo erano anche Ischia e Capri. Ma Sorrento non è separata dal mare. Dunque Sorrento è stata scelta per avvicinare gli anni ’60 alla contemporaneità in maniera non traumatica, cioè è un posto che “i bastardi” potessero andarci con continuità senza dover attendere l’aliscafo”.

Il prossimo 10 aprile uscirà il suo nuovo racconto “Sara”, che tipo di romanzo sarà?

E’ un romanzo nero, però ha dei risvolti profondamente femminili. Ero affascinato dall’usare un personaggio femminile per una volta. E’ un tributo che ho pagato per questo desiderio di voler scrivere di un personaggio femminile.

E’ stata annunciata anche una seconda serie televisiva de “I Bastardi di Pizzofalcone”, su quali romanzi si baserà e quali tematiche tratterà?

La prima puntata della seconda stagione sarà “Cuccioli”, la seconda sarà “Pane”, la quinta invece sarà “Souvenir”. Le tematiche saranno le stesse della serie precedente, ovvero un forte racconto collettivo. Sarà una storia basata su più personaggi. Un aspetto che si vede maggiormente nei romanzi un po’ meno nella serie televisiva perché c’è la figura di Alessandro Gassman che interpreta Lojacono è di maggior forza, di maggiore impatto.

De Giovanni non è solo romanzi, ma anche teatro, quali sono i prossimi lavori?

C’è un lavoro che si chiama “Il Silenzio Grande” che andrà in scena l’anno prossimo con la regia di Alessandro Gassman e prodotto dal Teatro Diana. Questo è un testo a cui tengo moltissimo e mi farebbe molto piacere se fosse visto da quante più persone possibili.

Lei è tifosissimo del Napoli, la vittoria sul Genoa, ha permesso agli azzurri di volare a -2 dai bianconeri, lei ci crede ancora nello scudetto?

Io ci credevo anche quando eravamo in Serie C, figurati adesso

a cura di Antonio Gargiulo

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