Campania, la Regione recepisce le nuove direttive sulla Fecondazione Assistita

Campania, la Regione recepisce le nuove direttive sulla Fecondazione Assistita in attuazione del DCA 8/2018 ...

LEGGI ANCHE

Campania, la Regione recepisce le nuove direttive sulla Fecondazione Assistita in attuazione del DCA 8/2018 

Con decreto commissariale, oggi, il presidente commissario Vincenzo De Luca ha recepito formalmente in Regione Campania le direttive della Conferenza delle Regioni e Stato/Regioni volte ad assicurare il diritto, costituzionalmente garantito, di accesso alle tecniche di fecondazione assistita (linee guida su fecondazione eterologa; tariffa unica per fecondazione eterologa; regime controlli per Pma) e ha dato mandato agli uffici di aggiornare e adeguare l’intera disciplina regionale sul tema, anche in attuazione del DCA 8/2018 con la massima sollecitudine. Nelle more dell’aggiornamento, è stata disposta la sospensione della delibera che attualmente esclude il rimborso delle spese per fecondazione assistita eterologa alle coppie che si rivolgano ad altre Regioni.

In Campania esistono in tutto 44 Centri per la fecondazione medicalmente assistita, 2 pubblici e 16 privati che applicano tecniche di I livello e 7 pubblici e 18 privati che praticano tecniche di II e III livello. La Regione Campania finanzia la PMA (procreazione medicalmente assistita) nei centri pubblici.
L’obiettivo è quello di strutturare un sistema che contempli anche un ticket per l’eterologa e per cui il singolo centro prenda in cura la coppia a trecentosessanta gradi senza spese aggiuntive così da fornire un modello standard che non discrimini le coppie che hanno meno possibilità economiche come nella pratica avviene oggi.  Fino ad oggi, gli esami genetici (intorno ai 600/700 euro a partner) richiesti dai centri sia pubblici che privati a tutte le coppie che debbano intraprendere un ciclo di fecondazione medicalmente assistita di II o III livello devevano essere pagati integralmente dai singoli – come confermano diverse donne che stanno intraprendendo il percorso per la PMA- poiché la maggior parte dei medici di base li prescrivono solo in caso di diagnosi accertata di patologia genetica.

Meloni in Tunisia: Finta conferenza stampa dopo vero Dissenso sui migranti

Giorgia Meloni in Tunisia firma accordi, ma le preoccupazioni sui migranti e le violazioni dei diritti umani sollevano critiche.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare