Castellammare, Prima Stabia Cimmino: “Il doppio binario devasterà la città”

Il consigliere comunale Gaetano Cimmino interviene sulla vicenda dei lavori per la costruzione del doppio...

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Il consigliere comunale Gaetano Cimmino interviene sulla vicenda dei lavori per la costruzione del doppio binario della Circumvesuviana

Castellammare di Stabia – Gaetano Cimmino, consigliere comunale del gruppo Prima Stabia, interviene sui lavori per la realizzazione del doppio binario della Circumvesuviana, sottolineando i problemi che tali progetti possono causare al rione San Marco, in particolare a via Cosenza. Il consigliere si dichiara pronto a chiedere e a verificare se sono state apportate modifiche al progetto iniziale.

Queste le sue parole:

“Sapevate che il doppio binario della Circumvesuviana continuerà fino alla stazione di Castellammare Centro? E sapevate che è previsto anche un doppio tunnel che devasterà mezza città? Dovremo vederci proprio chiaro in Commissione Urbanistica su quanto ci costerà in termini di impatto questa “Metro Stabia” e quanto ci guadagneremo da quello che si preannuncia come l’ennesimo scempio.

In pratica il doppio binario in costruzione alle spalle della clinica Villa Stabia, non si fermerà alla nuova stazione ma continuerà attraverso il sottopassaggio che taglierà via Cosenza e si fermerà al centro. Parliamo di un prolungamento di circa 1 km e che si fermerà a Castellammare, appunto, senza toccare il territorio della penisola sorrentina. Dunque, a fronte di soldi pubblici, tanti, e di un impatto ambientale per nulla trascurabile, il vantaggio in termini di tempo, di servizio in sé quale potrebbe mai essere?

Discuteremo della problematica nei prossimi giorni in Commissione: verificheremo se quanto realizzato è conforme al progetto approvato in conferenza dei servizi oppure sono stata apportate modifiche a quello originario, chi ha dato il via libera ad eventuali modifiche, quanti soldi verranno spesi, se ci saranno espropri (come temiamo e come già accaduto negli anni scorsi) e quali studi sono stati fatti. Siamo certi che i cittadini saranno pronti alla mobilitazione”.

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