Napoli, la reboante pernacchia delle sardine contro Salvini, la propaganda e il razzismo [FOTO]

Napoli, la reboante pernacchia delle sardine contro Salvini, la propaganda e il razzismo. La manifestazione...

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Napoli, la reboante pernacchia delle sardine contro Salvini, la propaganda e il razzismo. La manifestazione si è svolta in contemporanea anche in altre città italiane

Le sardine invadono anche Napoli: in migliaia in questi minuti stanno pacificamente animando Piazza Dante, tra canzoni e cori di dissenso nei confronti delle politiche razziste e della vergognosa propaganda d’estrema destra che ha risvegliato, nel nostro Paese, sentimenti d’odio creduti sconfitti con la fine del nazifascismo. La manifestazione è stata convocata attraverso i social, promossa dai gruppi “Napoli non si lega”, “Sardine napoletane” e “Sardine – Napoli non si lega” e si è svolta in contemporanea con altre 15 città italiane. Nessun comizio, come chiaramente sottolineato dagli organizzatori napoletani e dagli ideatori del movimento. Solo tanta musica e…pernacchie, indirizzate al leader della Lega, Matteo Salvini.
Durante il sit-in, infatti, le sardine napoletane, dopo aver trasmesso “la scena della pernacchia” di Eduardo de Filippo, ne hanno indirizzato una – reboante – all’ex Ministro degli Interni. “Non accettiamo il suo gioco delle tre carte! Prima per lui eravamo terroni, ora l’odio si è spostato solo un po’ più in giù. Siamo diventati voti!” urlano i promotori dal microfono posto ai piedi del Convitto nazionale Vittorio Emanuele. Le sardine hanno indirizzato un messaggio anche a chi vorrebbe sfruttarle per proprio tornaconto: “Noi sardine napoletane non ci faremo inscatolare!“. In piazza c’erano manifestanti di tutte le età, giunti anche dalle altre province campane per unirsi al banco.

Dopo Bologna, Parma e altre decine di città, anche Napoli ha mostrato di esserci. Con uno sguardo a Roma, dove il 14 dicembre confluiranno i banchi provenienti da ogni regione per la più grande manifestazione del movimento.

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A cura di Mario Calabrese

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