Don Riboldi è attaccato dalla mafia anche nell’eterno riposo: bomba fatta esplodere davanti alla ditta di onoranze funebri

Don Riboldi è attaccato dalla mafia anche nell’eterno riposo Alle due della notte una bomba...

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Don Riboldi è attaccato dalla mafia anche nell’eterno riposo

Alle due della notte una bomba è esplosa nel centro storico di Acerra, a due passi dal duomo in cui si trovano le spoglie di don Riboldi, il prete che ha dedicato gran parte della sua vita a combattere la criminalità organizzata di Acerra e di tutta la Campania. L’esplosione è avvenuta molto vicino a dove si trova la camera ardente allestita per commemorare il vescovo anticlan morto domenica scorsa.

La bomba  ha devastato la ditta di onoranze funebri Pacilio, piazzata a pochi metri dalla cattedrale dove oggi si terrà il funerale di don Riboldi . Per una drammatica ironia della sorte si tratta della ditta che oggi si occuperà del trasporto al cimitero del feretro del vescovo anticlan, il cui funerale si terrà oggi pomeriggio in cattedrale, alla presenza di autorità di livello nazionale.

Questo di stamane è il nono attentato subito dalla ditta Pacilio nello spazio di due anni. In precedenza i clan avevano messo a segno altri attentati del genere proprio davanti al negozio della ditta, in via Trieste e Trento. L’ultimo attentato è stato contro la casa dei titolari, in via Volturno, bersagliata da una serie di colpi di pistola. Ma secondo quanto sostenuto dagli imprenditori Pacilio finora non è pervenuta nessuna richiesta di pizzo.

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