“Ha tenuto l’Italia bloccata alla sua pretesa di voler fare il premier”
Vincenzo De Luca, presidente della regione Campania, ha parlato, a margine di un convegno sui fondi europei investiti per il polo universitario di San Giovanni a Teduccio, del comportamento del candidato al Movimento 5 Stelle Di Maio al termine delle elezioni e della sua forte volontà di diventare presidente del Consiglio.
Ecco quanto afferma De Luca:
“Per due mesi Di Maio ha tenuto inchiodata l’Italia alla sua pretesa di voler fare il presidente del Consiglio. È stato un atto irresponsabile. Una pretesa che puo’ avere una persona con il 50% dei voti non il 35%. In 48 ore hanno cambiato linea, ma è arrivata tardi, resta il problema della coerenza programmatica dei 5 Stelle. Questa situazione di blocco è determinata dalla pretesa dei 5 Stelle di mettere davanti alla discussione la presidenza del consiglio da dare a Di Maio. Non era proponibile Di Maio premier, dopo anni di aggressioni verbali demagogia e stupidaggini. Ci voleva una figura terza di garanzia. Non si poteva votare Di Maio premier. Vengo da decenni di esperienza nella pubblica amministrazione e ancora oggi fatico. Invidio chi, come Di Maio, che non ha mai calcato neanche un Consiglio comunale, si candidi a fare il presidente del Consiglio, mi vengono i brividi addosso. Serve una figura che si confronti con la Merkel, la Bce, con competenza ed esperienza per governare un Paese come l’Italia da 60 milioni di cittadini”.