Circumvesuviana, lanci di pietra contro convogli e atti vandalici: così i teppisti tengono sotto scacco le stazioni

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Circumvesuviana, lanci di pietra contro convogli: così i vandali tengono sotto scacco le stazioni

Centinaia di le guaine di gomma ai bordi delle porte danneggiati e sassi che hanno mandato in frantumi i vetri delle finestrine, per fortuna senza ferire nessuno.
Questo il bilancio della domenica sulla Circumvesuviana, con i treni presi d’assalto dai pendolari del mare, per lo più ragazzini che da Napoli si spostano verso la costiera sorrentina, partono di mattina presto e tornano la sera. Numeri importanti, migliaia di viaggiatori che sono anche aumentati grazie alle corse notturne. Bagnanti occasionali che si aggiungono ai tanti turisti, per lo più stranieri, che utilizzano il treno per raggiungere le rotte del mare. Con loro, però, anche i teppisti. Tanti: una presenza fissa sui treni della Circumvesuviana, nonostante i controlli e i tentativi di bloccare quelli senza biglietto con squadre dentro le stazioni e ai tornelli.

Domenica scorsa il primo raid, ma l’intero mese di agosto è considerato a rischio: come accade ogni estate, riferisce ilMatino, nei fine settimana diventa molto difficile gestire il flusso di vandali che, mischiati a viaggiatori, si muovono sulla Circum mettendola a ferro e fuoco. Il bersaglio preferito delle gang restano i «bordi sensibili», ovvero le guaine di gomma attaccate alle porte, che servono a favorire la loro chiusura. I delinquenti si divertono a distruggerle: basta un coltellino e il gioco è fatto. Dopo il piccolo taglio, con le mani vengono completamente tolte dalle porte che, in questo modo, diventano tecnicamente non funzionanti. In mancanza delle guaine la corsa può anche essere soppressa.

Per limitare i disagi, l’Eav ha costituito una squadra volante, pronta a riparare i vagoni pochi minuti dopo il danno e farli ripartire.  E alla fine dell’intera giornata di domenica sono intervenuti oltre cento volte: questo il numero dei «bordi sensibili» divelti. L’Eav si prepara anche ad acquistare nuovi bordi, che vengono ancorati alle porte in maniera fissa, a prova di vandali: si attende la conclusione della gara d’appalto per sostituire le guaine su tutti i treni.

Sempre di domenica, un treno partito da Sorrento alle 20,37 e diretto a Napoli è stato oggetto di una sassaiola all’altezza della stazione di Barra. Le pietra hanno mandato in frantumi il finestrino finendo nel vagone, per fortuna senza colpire nessuno. Ad accorgersi del raid sono stati i passeggeri, che hanno avvisato il personale a bordo: il treno è stato portato al capolinea. Sulla vicenda sono in corso accertamenti, anche se non sarà facile risalire agli autori dell’assalto, portato a segno col favore del buio. Il lancio di pietre contro i treni Circum è un fenomeno che si registra anche sulle tratte non battute dai turisti, come la linea OttavianoSarno e la NolaBaiano.

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