Ospedale S. Leonardo di Castellammare: in attesa dell’esito di 17 tamponi

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E’ di 17 il numero di pazienti ricoverato all’Ospedale San Leonardo in attesa dell’esito del tampone, nell’ala del pronto soccorso attrezzata per i casi sospetti.

Ospedale S. Leonardo di Castellammare: in attesa dell’esito di 17 tamponi

CASTELLAMMARE DI STABIA- E’ attualmente 17 il numero di pazienti ricoverato presso l’Ospedale San Leonardo, in attesa dell’esito del tampone. Questa è ad oggi l’ultima notizia comunicata dalla direzione sanitaria dell’Ospedale.
Nel pomeriggio, inoltre è avvenuto il trasferimento presso Boscotrecase, del paziente, non stabiese, risultato positivo al coronavirus (Covid-19).

Ai cittadini non resta che attenersi alle direttive comportamentali emanate dai vertici, non allarmarsi e non cadere nella sindrome dei “Cacciatori di Untori/portatori di virus”.

Bisogna ricordarsi, che a nessuno piacerebbe l’idea di ammalarsi, né tanto meno infettare i propri cari. Purtroppo, specialmente sui social network, all’uscita di notizie relative al numero di casi registrati, si evidenziano reazioni, da parte di alcuni, che mirano ad indagare sull’identità (nel dettaglio) dei “colpevoli”.

Come ha giustamente ricordato non solo il Sindaco, ma anche il Presidente della Regione Campania, è necessario che ciascun individuo ricorra al proprio buon senso di responsabilità, attenendosi alle norme comportamentali che quotidianamente i canali di informazione ci ripetono.

A tal proposito, è bene ricordare che l’uso della mascherina, sebbene alla luce delle nuove indagini risulti utile, non offre una protezione TOTALE dalla minaccia del virus (ricordiamo che stiamo parlando di microparticelle dalle dimensioni minuscole, appunto!).

Per questo motivo indossarla, non giustifica il sottovalutare la distanza da mantenere tra le persone (ad esempio nei supermercati), che resta la prima indicazione da tenere a mente quando PER NECESSITà, si è costretti ad uscire di casa.

Bisogna tenere a mente, che è una guerra dove si riesce a tener testa al nemico, se ciascuno di noi fa la sua parte.
Purtroppo, ad oggi, si registrano ancora casi di irresponsabili insofferenti alle mura domestiche della propria casa, che riescono a toccare le cime più alte della fantasia quando si giustificano non appena vengono trovati a zonzo dai Pubblici Ufficiali.

 

#RESTIAMOaCASA

Stéphanie Esposito

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