Teatro Santa Chiara Mina Mezzadri di Brescia: LA STORIA ( F. Cecoro )

“La Storia”debutta mercoledì 22 maggio al Teatro Santa Chiara Mina Mezzadri di Brescia . È...

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“La Storia”debutta mercoledì 22 maggio al Teatro Santa Chiara Mina Mezzadri di Brescia .

È l’undicesima e ultima produzione del Centro Teatrale Bresciano che chiude la stagione 2018-2019.
È la trasposizione teatrale del libro di Elsa Morante , capolavoro di letteratura pubblicato nel 1974 .

Ctb Brescia, spettacolo LA STORIA 1
Ctb Brescia, spettacolo al Santa Chiara: LA STORIA

“ Uno spettacolo che non vuole sostituirsi all’opera letteraria di Elsa Morante ma uno spettacolo che dovrà  accendere il desiderio di tornare al libro.
È temeraria questa produzione . La rappresentazione è un libero adattamento del libro, è il meno teatralizzabile dei libri che ho letto , piaceva a mio padre che mi fece questa richiesta . È stata una sfida .
Non metto in scena il romanzo ma metto in scena l’esperienza di una mente che legge , …mi piace fare teatro politico in senso lato . Il Teatro politico deve essere l’aspetto empatico delle persone…”.

Con queste parole il regista Fausto Capra ha presentato ai giornalisti il suo spettacolo.

Un giovane regista che si diploma come attore nel 2005 alla ben conosciuta Scuola del Piccolo Teatro di Milano. Dall’inizio della sua carriera a oggi ha lavorato come attore in 79 produzioni teatrali, 6 cinematografiche e ha curato 11 regie teatrali. Affiancato in questo impegno dal drammaturgo Marco Archetti, che sottolinea il lungo lavoro di preparazione per mettere in scena il grande capolavoro della Morante , “ adattare per il Teatro il romanzo di Elsa Morante è stato faticoso , preparato in due letture ,un’impresa di grande dimensioni e proporzioni . Dovevo portare in scena la lettura e la letteratura , ho dato per scontato la lettura.”
Altro aspetto importante di questo spettacolo è il suono o meglio la drammaturgia del suono di Mimosa Campironi : “ho avuto una grande difficoltà a tradurre il suono con le luci , le luci hanno un suono perché sono meccanizzate, per tutta la rappresentazione lo spettatore sentirà un suono dovuto al meccanismo delle luci .
Fausto Capra dirige una compagnia di giovani attori composto da :Franca Penone , la quale dichiara che si passa da una narrazione semplice ad una elevata emotività.
Alberto Onofrietti , “ portare un romanzo a teatro è una grande impresa , non ci siamo limitati a raccontare ma a recitare il testo”.
“È un emozione recitare un testo” , con queste parole Francesco Sferrazza Papa chiude il suo intervento.
Lo spettacolo sarà in scena fino al 4 Giugno e replicherà tutti i giorni escluso mercoledì 29 maggio.

Francesco Cecoro

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