Aumento di 600 nuove unità degli organici della Magistratura cui 70 alla Cassazione

Sia i vertici del CSM che il Consiglio direttivo della Cassazione hanno espresso parere favorevole...

LEGGI ANCHE

Sia i vertici del CSM che il Consiglio direttivo della Cassazione hanno espresso parere favorevole al Ministro della Giustizia e per l’impegno del Governo.

Ieri il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede è stato al Plenum del CSM dichiarando tra l’altro cheLe riforme, pur importanti, hanno una base irrinunciabile che è quella degli investimenti nelle risorse e nel personale che permettono al sistema giustizia di funzionare quotidianamente. Per troppo tempo, però, questi investimenti sono stati trascurati. Oggi sono particolarmente orgoglioso e soddisfatto del risultato raggiunto con l’approvazione all’unanimità da parte del Csm del piano che prevede 70 nuovi magistrati per la Corte di Cassazione. Queste risorse aggiuntive sono una parte dell’incremento complessivo di 600 unità dell’organico della Magistratura previsto dalla legge di stabilità del nostro Governo, accanto al piano assunzionale straordinario del personale amministrativo (l’obiettivo è arrivare a 8.000 unità nel biennio). Investimenti sono previsti anche per l’edilizia giudiziaria, perché per un cittadino è incomprensibile che un Tribunale, luogo in cui si celebra la giustizia, abbia problemi di sicurezza. Si tratta di un investimento complessivo senza precedenti nella storia del Paese che abbiamo scelto di realizzare per permettere alla macchina giustizia di recuperare credibilità agli occhi dei cittadini. Per noi la Giustizia non è un costo a carico del Paese ma un servizio essenziale per il buon funzionamento della democrazia e per la vita dei cittadini”.

I vertici del CSM hanno apprezzato l’aumento con 600 nuove unità degli organici della Magistratura previsto dalla legge di Stabilità, così come le assunzioni in cantiere del personale amministrativo, e i relativi investimenti. Il vicepresidente del Consiglio superiore della Magistratura ha dichiarato trattasi di “Importante investimento”.

Si legge in merito sul sito del CSM (Consiglio Superiore della Magistratura) Durante il plenum del 17 aprile 2019, cui ha partecipato il Ministro della Giustizia, è stato espresso parere favorevole all’aumento delle piante organiche degli uffici di legittimità. Immediatamente dopo la votazione, il Ministro ha sottoscritto il relativo decreto. L’incremento degli organici degli uffici di legittimità si inserisce nel complessivo progetto di aumento degli organici della magistratura di 600 unità previsto dalla c.d. legge di stabilità 2019 (l. n. 145/2018), finalizzato a perseguire l’obiettivo di incrementare l’efficacia e l’efficienza della risposta alla domanda di giustizia, attraverso l’incremento delle risorse umane (magistrati e personale amministrativo) a disposizione. Nello specifico, l’intervento relativo agli uffici di legittimità si sostanzia nell’ aumento di 4 posti di presidente di sezione della Cassazione, 1 posto di avvocato generale, 48 posti di consigliere e 17 posti di sostituto procuratore generale. La ratio di tali aumenti è legata alla necessità di dotare la Cassazione di un organico idoneo a fronteggiare il gravoso carico di lavoro in termini di procedimenti pendenti (che determina una situazione di grave sofferenza, specialmente nel settore civile e tributario, nonostante la registrata diminuzione delle pendenze) e a garantire la funzione nomofilattica a fronte dei cospicui interventi normativi susseguiti negli anni. In parallelo, l’aumento relativo alla Procura generale è funzionale a bilanciare l’incremento nel “corrispondente” ufficio giudicante e a dotare tale organo di un numero di magistrati sufficiente a gestire la corposa mole di lavoro derivante dall’obbligatorietà dell’azione disciplinare e dalle accresciute attività internazionali e di coordinamento e vigilanza sugli uffici requirenti. Sulla base di tali considerazioni, sia il Consiglio direttivo della Cassazione, sia la relativa commissione flussi hanno espresso parere favorevole. Il Consiglio, a sua volta, nel suo parere, esprime apprezzamento per il complessivo impegno del Governo a migliorare il servizio giustizia e, quanto alla tranche di aumento in esame, rileva come l’aumento dell’organico degli uffici di legittimità consentirà di sia di affrontare sia la situazione del contenzioso, sia di meglio governare la funzione nomofilattica e le nuove competenze. Il Ministro della Giustizia, intervenendo in plenum, ha rivendicato lo sforzo compiuto dal suo dicastero nel dotare gli uffici giudiziari delle risorse indispensabili al loro funzionamento, sia con investimenti nel settore del personale amministrativo (attraverso un piano straordinario di assunzioni), sia attraverso l’aumento della pianta organica della magistratura ordinaria, sia infine rispetto all’aspetto infrastrutturale. Il passaggio successivo sarà la gestione della ripartizione della restante, ingente, quota di aumento nei diversi uffici giudicanti e requirenti di merito. A tale ultima attività si sta dedicando approfonditamente il Comitato paritetico CSM-Ministero. Al termine del plenum, il Ministro ha siglato il decreto con l’aumento di organico relativo a Corte di Cassazione e Procura generale presso la medesima Corte”.

L’opinione.

Ci si augura che questo sia finalmente l’inizio per rendere funzionale, celere, chiara, certa ed efficace la Giustizia in Italia che da anni sembra un androne oscuro per il civile cittadino, a causa pure di decennali norme affastellate, incomplete, imprecise, troppo interpretabili quindi incerte e insicure.

Adduso Sebastiano

Meloni sfida l’UE: Astensione al Patto di Stabilità

Nel voto sulla riforma del Patto di Stabilità, l'astensione dei partiti italiani ha scatenato critiche.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare