Partenza a sorpresa: fuga in Libano (Lo Piano – Saint Red)

Fuga in Libano: alcune volte una partenza a sorpresa riesce meglio delle feste improvvisate. Il...

LEGGI ANCHE

Fuga in Libano: alcune volte una partenza a sorpresa riesce meglio delle feste improvvisate. Il protagonista non è un uomo qualunque, si tratta dell’ex Presidente e Delegato del Gruppo Renault- Nissan.

Partenza a sorpresa: fuga in Libano (Lo Piano – Saint Red)

Nella sua lunga carriera di manager di un Gruppo così importante, avrà avuto modo di mettere da parte tanti bei soldini, utili per organizzare la fuga in Libano.

Tanti quanto ne saranno bastati per organizzare la sua fuga in Libano, in questo paese, per persone che hanno da parte un bel gruzzoletto di soldi, non è prevista l’estradizione. Inutile dire che Carlos, in tempi non sospetti, ne aveva presa la cittadinanza.

Carlos ha lasciato il Giappone, dove si trovava agli arresti domiciliari dal 25 aprile scorso, lo riportano i media locali citati dai giornali francesi.

La Procura di Tokyo aveva incriminato l’uomo d’affari per quattro capi d’accusa, tra cui frode fiscale, il processo era in agenda per il 2020. Finora erano state respinte tutte le richieste di libertà su cauzione avanzate dai suoi legali, ancora non è del tutto chiaro come possa essere riuscito in questa rocambolesca fuga, riuscendo a lasciare Tokyo.

I reati contestati non sono di poco conto, si parla di appropriazione indebita e frode fiscale, si sarebbero potuti accumulare una decina d’anni di galera.

Torniamo al Tema :

Non si conosce l’esatta entità degli ammanchi, ma si parla sempre a nove zeri, centinaia di milioni di euro spariti nel nulla.

Basti ricordare che, quando ricopriva la carica di manager del Gruppo, ha noleggiato e pagato con soldi dell’azienda, l’affitto del Castello di Versailles per il suo matrimonio da favola.

Poi nell’ottobre del 2016, aveva festeggiato nello stesso castello, il suo 60esimo compleanno, le cene erano state preparate da chef stellati, non sono mancati i fuochi d’artificio e tanti numeri pirotecnici. Insomma per farla breve, il manager non avendo scucito di tasca propria neppure un euro, non aveva badato a spese.

Quando scappa un pesce grosso, è difficile prevederne le mosse, anche se Carlos avesse avuto un braccialetto elettronico, la fuga sarebbe riuscita lo stesso.

Quando si è a 11 mila metri d’altezza sopra il livello del mare, ogni contatto elettronico scompare unitamente al suo “legittimo” proprietario.

Lo Piano SaintRed

Sorrento: Chiuso definitivamente il depuratore di Marina Grande

Grazie agli interventi a cura di Gori, i reflui sono collettati all’impianto di punta gradelle. Presenzia la celebrazione Vincenzo De Luca
Pubblicita

Ti potrebbe interessare