Elezioni Politiche 2018: Né Vincitori Né Vinti (Lo Piano-Saint Red)

Le elezioni sono alle porte, i sondaggi sono stati fatti, sembra che dalle urne debbano...

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Le elezioni sono alle porte, i sondaggi sono stati fatti, sembra che dalle urne debbano uscire solo Vincitori: di Vinti non se ne parla proprio, nessuno si rassegna ad ammettere una imminente sconfitta elettorale.
Se molti elettori diserteranno le urne, lo si dovra’ all’incertezza politica, e alle campagne diffamatorie in corso tra i vari partiti. La gente e’ stanca dei continui insulti e battibecchi, delle frasi oltraggiose, che rappresentano una caduta di stile e una decadenza morale senza precedenti.
Non passa giorno che qualche esponente delle varie correnti politiche, non finisca nelle graticole mediatiche dei giornali, per non parlare delle numerose denunce  presentate nei vari tribunali italiani: tutti si sentono offesi, e lesi nel pudore e nella propria dignita’,.come se la politica possedesse qualsiasi forma di pudore.
La Destra con il triumvirato Berlusconi- Salvini- Meloni e’ convinta di superare la soglia del 40% delle preferenze, la SX con Renzi e Company, e’ sicura di avere lo stesso risultato, stessa cosa dicasi del M5S, per non parlare dei piccoli partiti, tutti  sicuri di superare le varie soglie di sbarramento.
Qualcosa non quadra:
Se i dati fossero veritieri,  la percentuale dei votanti in base alle aspettative partitiche dovrebbe superare il 200%!
Certamente tutti i partiti si sono fatti i conti senza l’oste, le sorprese non mancheranno, si prevede, per come sono messe le cose, che nessun partito possa superare la soglia del 40%,
Per la transitiva, non avremo un Governo stabile che possa governare il Paese, tranne che non si facciano degli inciuci, o che si creino delle maggioranze durature nel tempo (ipotesi molto improbabile).
Le promesse elettorali? lasceranno il tempo che trovano, la nostra situazione economica, non e’ delle piu’ brillanti, e’ necessario risolvere tanti annosi problemi che si trascinano da anni ; dal lavoro, alle pensioni, al far ripartire la nostra economia, ad aiutare le piccole, grandi e medie imprese, per non parlare del problema della sicurezza e  immigrazione.
A pochi giorni dal voto, tutti promettono, poi gli eletti si scontreranno con la dura realta’ e allora vi sara’ sempre il solito scaricabarile, La colpa dello  scatafascio globale del Paese, la si addossera’ al predecessore, la Storia si ripetera’ con costante ciclicita’.
I tempi che ci aspettano saranno duri e tristi, altro che superamento della crisi, il peggio dovra’ ancora arrivare. Se non si porranno gli argini giusti, onde evitare ancora di essere inghiottiti da una marea di problemi, bisognera’ tentare di mantenere almeno una piccola parte delle promesse pre-elettorali; se cosi’ non fosse, la gente si allontanera’ ancor piu’ dai seggi e la percentuale dei non votanti potrebbe superare il 60%.

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