Castellammare, ennesima sfida alle istituzioni: vandalizzata la targa dedicata a Carmine Apuzzo

Castellammare, ennesima sfida alle istituzioni: vandalizzata la targa dedicata a Carmine Apuzzo, carabiniere assassinato nel...

LEGGI ANCHE

Castellammare, ennesima sfida alle istituzioni: vandalizzata la targa dedicata a Carmine Apuzzo, carabiniere assassinato nel 1976 dalla criminalità organizzata

Ennesimo squillo della criminalità organizzata a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli. Nella giornata di ieri, proprio nel giorno in cui ricorre il triste anniversario dell’assassinio di Giancarlo Siani, la memoria di un’altra vittima innocente del crimine organizzato è stata deturpata: la targa dedicata a Carmine Apuzzo, carabiniere assassinato nel 1976 nella strage di Alcamo Marina, è stata vandalizzata da sconosciuti.
I teppisti hanno rimosso la scritta “carabiniere“, come a cancellarne il suo ruolo all’interno della società. L’attacco alle istituzioni è stato condannato da tutte le forze politiche stabiesi: “La vicenda non è solo seria, ma complicata, molto complicata. Va condannata, ovvio, senza se e senza ma, ma la sola condanna non basta.” riferisce il consigliere di Liberi e Uguali, Tonino Scala.
“Non si è voluto cancellare il nome di una vittima di mafia, ma la parola carabiniere, la presenza di uno Stato che in alcune aree del Paese si manifesta con la divisa e significa legalità.” spiega il consigliere.
“C’è molto fa fare soprattutto sotto l’aspetto culturale, è lì che lo Stato sta perdendo la partita, per questo la sola condanna non basta, servono “maestri” per estirpare le metastasi di quello che è ormai un male non solo endemico. Partire dalla scuola, incidere sulle famiglie e sostenere le agenzie territoriali tra queste la chiesa che operano in questi territori.” suggerisce Scala.

Parole dure anche da parte del Sindaco Gaetano Cimmino, che si è scagliato contro gli autori di questo vile atto: “Chi commette questi gesti pensa soltanto a distruggere la nostra storia e la nostra cultura. Il percorso di crescita culturale da portare avanti è lungo ed è attualmente in corso. E noi come istituzioni continueremo a batterci con ogni mezzo per combattere la malavita organizzata.” assicura il primo cittadino stabiese che ha poi promesso di ripristinare al più presto la targa dedicata al militare.

Regione Campania: “Giancarlo Siani continua ad essere un esempio d’amore per la nostra terra”

Precedenti: Juve Stabia-Messina sono tredici in campionato

Precedenti: sono sette su otto le vittorie delle vespe in campionato negli ultimi cinquanta anni in casa contro il club peloritano
Pubblicita

Ti potrebbe interessare