Torre Annunziata, al via il “Gran Premio del Teatro Amatoriale”

Il “Gran Premio del Teatro Amatoriale” si avvia all’epilogo. Si è svolta stamattina, presso la...

LEGGI ANCHE

Il “Gran Premio del Teatro Amatoriale” si avvia all’epilogo.

Si è svolta stamattina, presso la Casa Comunale di Torre Annunziata a via Provinciale Schiti, la conferenza stampa di presentazione del Galà di premiazione che avrà luogo sabato 18 maggio, alle ore 21, al teatro “Di Costanzo-Mattiello” di Pompei.

Tredici compagnie, provenienti da altrettante regioni d’Italia, si sono “sfidate” dal 19 gennaio al 5 maggio sui palcoscenici delle città di Torre Annunziata, Ercolano e Pompei per aggiudicarsi la competizione nazionale indetta dalla “Federazione Italiana Teatro Amatori”.

«Questa manifestazione – afferma il sindaco oplontino Vincenzo Ascione – è la dimostrazione evidente che quando si lavora in sinergia si ottengono risultati eccellenti. La partnership tra la nostra Amministrazione e quelle di Ercolano e Pompei, insieme al sostegno e alla preziosa collaborazione della Città Metropolitana, ci ha consentito di portare avanti un’iniziativa che ha raccolto un alto numero di consensi tra addetti ai lavori, appassionati di teatro e semplici cittadini. Le Compagnie hanno ricevuto un’accoglienza fantastica e hanno avuto la possibilità di visitare i luoghi di maggiore interesse dei nostri territori. Ringrazio i sindaci di Ercolano e Pompei, la Città Metropolitana e, in particolare, la FITA che ha scelto i nostri Comuni per ospitare una competizione teatrale così importante».

«L’iniziativa – spiega il consigliere Metropolitano Michele Maddaloni – è nata soprattutto grazie alla tenacia del sindaco Ascione che, nonostante le difficoltà di natura organizzativa legate ad una manifestazione del genere, ci ha sempre creduto e ha lavorato affinché andasse in porto. Ben vengano le iniziative culturali che ci consentono di migliorare il sistema sociale dei nostri territori. L’obiettivo è quello di rinnovare questa sinergia anno dopo anno in modo che anche attraverso il teatro le nostre realtà possano avere una significativa inversione di marcia».

«L’aspetto fondamentale dell’iniziativa – afferma l’assessore del comune di Ercolano, Carmela Saulino – risiede nel fatto che abbiamo lavorato tutti insieme. La sinergia tra le amministrazioni comunali dei nostri territori, anche in futuro, ci consentirà di raggiungere importanti traguardi per le nostre città».

«Dal primo momento che si siamo insediati – afferma il sindaco di Pompei, Pietro Amitrano – io e Vincenzo Ascione abbiamo avuto uno stretto e proficuo rapporto di collaborazione. Siamo onorati di aver ospitato quattro spettacoli e di poter ospitare la premiazione del “Gran Premio del Teatro Amatoriale”. Vorrei, inoltre, ringraziare la Città Metropolitana, nella persona del consigliere Michele Maddaloni, il quale è sempre molto attento e vicino alle vicende e alle problematiche dei nostri territori».

«Questo progetto – afferma il Segretario Nazionale Fita, Pasquale Manfredi – è stato accolto favorevolmente in Federazione proprio perché è stato chiaro sin da subito l’entusiasmo dei tre Comuni che hanno voluto fortemente che la competizione avesse luogo nelle loro città. Ci tengo a sottolineare come non sia stato semplice organizzare una rassegna con tredici spettacoli e altrettante Compagnie provenienti da diverse regione d’Italia. Ecco perché va evidenziato il lavoro svolto in tal senso dalle tre Amministrazioni comunali. La speranza – conclude – è che anche l’anno prossimo Torre Annunziata, Ercolano e Pompei possano ospitare una nuova edizione del “Gran Premio del Teatro Amatoriale”».

La serata delle premiazioni è ad ingresso gratuito su invito – distribuito dal Comune di Pompei – e rientra nella prima edizione delle “Giornate Nazionali del Teatro Amatoriale”, nuova manifestazione promossa dalla Fita nazionale, che per l’occasione condensa nel Napoletano una serie di eventi tra il 16 e il 19 maggio. Tra questi  la tappa regionale di “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, progetto federativo che sta portando in tutta Italia un workshop gratuito di tre giorni sull’uso del linguaggio teatrale in situazioni di disagio e fragilità, rivolto a persone dai 18 ai 30 anni, e un evento conclusivo dedicato ad approfondire il ruolo sociale del teatro.

 

Amato: l’oculatezza della Juve Stabia è modello di riferimento

Gaetano Amato, attore nonché deputato e tifoso della Juve Stabia, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul momento della Juve Stabia
Pubblicita

Ti potrebbe interessare