Palermo città d’arte e Capitale italiana della cultura 2018

Palermo città d’arte e Capitale italiana della cultura 2018 Palermo è ufficialmente la Capitale italiana...

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Palermo città d’arte e Capitale italiana della cultura 2018
Palermo è ufficialmente la Capitale italiana della cultura 2018. Anticamente chiamata Zyz che significa fiore dai fenici che la fondarono. Città contesa: greci, romani, arabi, normanni, spagnoli e altri popoli che l’hanno dominata e che hanno contribuito alla sua bellezza. Ma torniamo alla manifestazione. A presentare la cerimonia di inizio dei lavori è stato il presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni al Teatro Massimo di Palermo alla presenza di numerosi giornalisti e personalità. Dal logo al programma saranno 783 gli appuntamenti di quest’anno, tra 83 eventi internazionali e 132 concerti. E ancora: 72 mostre e 12.151 artisti che renderanno omaggio a Palermo, città d’arte, città vivace, città d’amore e di passione. Ad aprire la cerimonia il coro di voci bianche e il coro arcobaleno che hanno intonato l’inno nazionale. È stato presentato il logo realizzato dalla 22enne Sabrina Ciprì, studentessa dell’Accademia di Belle arti di Palermo. Un logo che declina in quattro lingue le culture che si sono susseguite creando le fondamenta del capoluogo siciliano. Il logo esalta Palermo non solo come Capitale della cultura ma del
Mediterraneo. La parola al premier che ha sottolineato come il Mediterraneo sia in questo momento la parte più debole. La parte in cui un tempo l’ordine era garantito dalle super potenze e come sia una zona fondamentale per il nostro destino. «Se siamo in grado di dare un contributo per il dialogo in questa area, per la ricerca di un riconoscimento reciproco, dobbiamo arrivarci attraverso il dialogo e la cultura, oltre che attraverso la diplomazia, la politica e l’impegno in investimenti. L’Italia e la Sicilia è in prima linea da questo punto di vista», ha detto Gentiloni. Oltre al premier, hanno preso la parola il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, il presidente della regione Sicilia Nello Musumeci e il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, il presidente
dell’Ars Gianfranco Micciché. Palermo arriva al primo posto quest’anno, battendo le altre città: Alghero, Aquileia, Comacchio, Ercolano, Montebelluna, Recanati, Settimo Torinese, Trento e l’unione dei comuni Elimo-Ericini.
Serena Marotta

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