ESCLUSIVA, VIDEO – M5S per Castellammare: “La parola chiave è ‘cambiamento’: vogliamo capire come saranno gestiti i soldi”

Queste le parole in esclusiva a ViViCentro.it La redazione di Vivicentro.it ha incontrato due esponenti...

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Queste le parole in esclusiva a ViViCentro.it

La redazione di Vivicentro.it ha incontrato due esponenti del Movimento 5 Stelle dopo la loro prima esperienza comunale, si tratta del Consigliere Vincenzo Amato e la Consigliera Mara Murino. Partendo dai fatti recenti che hanno interessato la politica nazionale e stabiese si è cercato di delineare un quadro riguardante il passato comunale pentastellato  ed il futuro, in visione anche della prossima campagna elettorale nazionale.

Per quanto riguarda lo IUS SOLI, qual è la posizione del Movimento 5 stelle rispetto a questa tematica che ci tocca?

C.Murino: “La posizione generale del movimento è quella che non si concentra soltanto sull’Italia ma va oltre, essendo l’Italia un membro della Comunità Europea ed essendo questa una crisi mondiale; ci aspettiamo che con le prossime elezioni ed i prossimi avvicendamenti al governo si potranno portare questi temi in maniera più consistente in Europa stessa”. 

Rimanendo sempre sulla questione migranti, pochi giorni fa si è sentito parlare del Protocollo Minniti qual è la posizione del Movimento 5 stelle in vista dell’arrivo a Castellammare di più di 200 migranti ?

C. Amato: “E’ un problema enorme, che sta diventando quasi ingestibile ma il movimento 5 stelle da sempre ha fatto capire qual è il motivo scatenante, quello per cui si è creata tutta questa situazione ed è un problema economico; il business che ci sta dietro all’immigrazione è un dato di fatto, quello che abbiamo scoperto con i taxi del mare, quello che Di Maio ha scatenato facendolo diventare un tormentone politico è un chiaro segno di quello che ci sta dietro al movimento dei migranti; ora Castellammare s’incastra dietro questo contesto. Noi sicuramente non siamo contro la loro espulsione a priori dall’Italia; è anche una cosa impossibile essendo i flussi una cosa difficile da gestire. C’è da dire che però oggettivamente ed obbiettivamente è importante focalizzarci sul movimento dei soldi. A Castellammare apriremo gli occhi sul modo in cui verranno gestiti i soldi ed il flusso dei migranti. A Roma la Raggi ha trovato la soluzione proponendo alle famiglie di adottarli, che secondo noi è una soluzione brillante anche perché toglie il business da meccanismi centrali. Noi a Castellammare ci troveremo a fare una proposta del genere, vista la povertà che ci attanaglia e vista la possibilità di un movimento economico, naturalmente ci rendiamo conto che la cosa che forse è più grande di noi in quanto la prefettura viene imposta su Castellammare, però proveremo in tutti i modi a deviare la cosa da centri turistici dando la possibilità di decentralizzare risorse ed anche la possibilità d’integrare meglio queste persone. Questa è una delle idee che stiamo cercando di preparare per Castellammare e che ci vedrà attori di questa iniziativa”.

Rispetto a ciò che è stato fatto, quali sono i progetti del futuro del Movimento 5 Stelle per Castellammare e di riflesso nazionali, cosa si propone per il 2018 e quali sono gli obbiettivi da raggiungere?

C. Murino: “Sicuramente quello che c’è da raggiungere è una maggiore sicurezza economica per le famiglie, un maggiore sostegno al reddito; la situazione sociale ed economica a Castellammare con in altri luoghi è veramente difficile. Puntiamo a questo ed abbiamo visto alla fine dell’anno che molti dei soldi dei fondi del comune stanziati per sostenere il reddito di molte famiglie sono rimasti inutilizzati per mancanza di pubblicizzazione, per mancanza di idee, di proposte, quindi l’amministrazione nonostante avendo un dissesto economico ha deciso di mettere in fondo questi soldi, purtroppo non è stata capace di renderli fruibili per i cittadini che ne hanno bisogno. Sono tanti, davvero tanti!

Rispetto a ciò che si farà, cos’è stato fatto dal Movimento 5 stelle in questo primo anno d’esperienza comunale ?

C.Amato: Questa è stata la prima esperienza politica, sia mia che della mia collega. Appena entrati nel comune è stata un’esperienza totalmente nuova rispetto alle persone che sono navigate in questo mare. Possiamo essere contenti di aver fatto molta azione e molta pressione; siamo riusciti per esempio ad ottenere l’ok sul dissesto idrogeologico, cosa che ha già prodotto la pulizia delle vasche borboniche. In questo modo abbiamo evitato una catastrofe nel centro antico. Siamo su tante cose, stiamo cercando di denunciare tutto il denunciabile, di tenere d’occhio qualsiasi tipo di abuso e quant’altro. L’obbiettivo nostro è quello di far crescere in tutti gli stabiesi verso quello che è il meccanismo del movimento 5 stelle, verso quella che è l’idea che fa camminare questo movimento, cioè la partecipazione attiva di tutti; noi abbiamo scoperto che in due non si fa niente, ma se ci sta un movimento di persone ognuno con la propria passione e la propria competenza si possono fare tante e mille cose. E’ importante farlo ed è possibile, noi facciamo i portavoce, non siamo soggetti politici che stanno con una loro agenda politica, noi stiamo lì a portare e a trasmettere ciò che i cittadini ci chiedono. E’ interessantissimo questo aspetto perché il nostro è un mandato a tempo, faremo due mandati ed andremo via. Faremo crescere questa consapevolezza e questa forza che da la possibilità di un ricambio veloce e nuovi tipi di portavoce. Secondo me è importantissimo farlo capire, poiché in questo modo si da il “la” per far crescere nei cittadini una consapevolezza politica necessaria per il cambiamento. Delegare oggi a soggetti monolitici che stanno li per 20 e 30 anni e che hanno una competenza talmente evoluta da riuscire ad aggirare tante persone ed illuderle è sbagliatissimo. E’ bellissimo avere persone nuove che si affacciano alla politica in modo pulito e disinteressato, per farli diventare forti sotto tanti punti di vista. L’idea del movimento è stare a disposizione dei cittadini, di ogni tipo di iniziativa e lo facciamo nel modo più disinteressato, nella maniera insomma più equidistante da secondi fini. Bisogna far capire questo; è il primo obbiettivo da cui poi scaturiscono tutte le altre cose. 

La parola chiave per il Movimento 5 stelle è il ‘cambiamento’. Quanto la politica si è sentita agevolata dall’utilizzo dei social, quanto è cambiata da quando ci sono i social. Beppe Grillo e Luigi Di Maio parlano attraverso i social. E’ stato un punto a sfavore o a favore, anche per l’avvicinamento dei giovani alla politica?

C. Amato: “Il cambiamento sociale che stiamo vivendo è incredibile. Il social è uno degli aspetti, questo si intreccia anche con l’aspetto che interessa le fake news che  fa capire chiaramente che stanno perdendo il controllo. Sta perdendo terreno chi aveva la possibilità di usare i media per manipolare e per propagandare; adesso non lo può più fare. E’ importantissimo poiché il movimento è diventato quello che è proprio grazie ai social. Noi a Castellammare li usiamo tanto, ma è chiaro che si possono usare in maniera ancora più diretta: tra le iniziative che portammo avanti un po’ di tempo fa c’era il liquid feedback, cioè uno dei meccanismi delle nostre chat di partecipazione diretta dei cittadini. E’ stata attualmente messa da parte, ma sarà ripresa e potrebbe essere il fulcro di una futura amministrazione a Castellammare; se noi riuscissimo ad affermarci politicamente a Castellammare quello che ci immaginiamo è il coinvolgimento totale della cittadinanza”. 

C. Murino: “Assolutamente il social ha avvicinato tutti noi e che ci ha permesso di conoscerci in città e fuori di essa. Attraverso questa rete magnifica ci siamo uniti”.

Il Movimento 5 stelle è il Movimento del futuro?

C. Amato: “Il Movimento 5 stelle è lo strumento per riuscire a superare questo controllo massivo che abbiamo. Il cittadino finalmente riesce attraverso il Movimento ad arrivare all’apice della nostra azione, cioè una democrazia diretta e partecipata. Immaginiamo per ogni singolo cittadino la messa a disposizione di una mail, di avere uno strumento di confronto che ogni sera t’interroga su quello che tu vuoi concernente  una serie di argomenti. Il programma a 5 stelle nazionale l’abbiamo scritto in rete; siamo stati chiamati a votare su ogni singolo aspetto del programma. Questo è quello che ci auguriamo per tutta l’Italia, cioè la possibilità d’intervenire, cioè di dire la propria su ogni argomento”. 

a cura di Annalibera Di Martino

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