Drogarono e derubarono turista: arrestati due pluripregiudicati

Lo scorso agosto la vittima mentre era alla stazione ferroviaria di Napoli fu avvicinato da...

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Lo scorso agosto la vittima mentre era alla stazione ferroviaria di Napoli fu avvicinato da un “pseudo-venditore” di calzini che gli voleva offrire il proprio aiuto

Napoli –  Nello scorso agosto 2017 accade un episodio di rapina aggravata perpetrata ai danni di un turista romano di 35 anni. L’uomo è nella stazione ferroviaria di Napoli Centrale, al telefono informa la madre sulla sua permanenza in città e sulla necessità di trovare una camera per la notte. Il turista viene avvicinato da un uomo, finto venditore di calzini, che origliata la telefonata si offre di aiutarlo a trovare una camera. Il 35enne accetta l’aiuto e a loro si aggiunge un secondo uomo, con il quale si recano prima presso un bar nei pressi della stazione e poi in un hotel poco distante. Qui si fermano i suoi ricordi.

Il ragazzo quando si risveglia nella sua camera d’albergo nota la presenza sul comodino della propria carta di credito. È ancora in stato confusionale, probabilmente sotto effetto di qualche sostanza psicotropa, ma mette subito a fuoco l’accaduto. Controlla tramite l’app della sua banca i movimenti della carta di credito e scopre che più di mille euro sono stati prelevati nelle ultime tre ore. Prontamente si rivolge alla Polizia Ferroviaria di Napoli per raccontare l’accaduto.

Le indagini, grazie alla descrizione fatta dalla vittima si concentrano subito su un noto “finto venditore” abusivo di calzini che opera con gruppo di delinquenti nella stazione ferroviaria di Napoli.

L’attività investigativa, condotta dagli agenti,  ha permesso di ricostruire le dinamiche dell’accaduto partendo dal bar dove la vittima era stato drogata, all’albergo dove lo stesso era crollato sotto l’effetto di sostanza psicotrope per arrivare alle immagini di videosorveglianza che riprendono chiaramente le transazioni fraudolente effettuate dai due malviventi.

A margine dell’indagini l’Autorità Giudiziaria, ha emesso due ordinanze di esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dei pluripregiudicati napoletani B.A. di anni 29 e di M.G. di anni 40.

Sono subito iniziate le ricerche dei due malviventi da parte degli investigatori, finché pochi giorni fa  M.G.  è stato sorpreso in Piazza Garibaldi mentre il B.A. continuava ad essere irreperibile.

Le ricerche si sono concentrate così sul catturando, ricercandolo nei luoghi solitamente frequentati, individuati grazie alle attività investigative e presso le abitazioni dei familiari e congiunti.

B.A, sentendosi braccato, si è arreso ed è stato assicurato alla giustizia: notificatogli il provvedimento anche per lui sono scattati gli arresti domiciliari.

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