Castellammare, emergenza Fiume Sarno, Cimmino: “E’ successo di nuovo, non ne possiamo più! Castellammare non è lo sversatoio di nessuno“
“È successo di nuovo e non ne possiamo più! Dopo un anno e nonostante le rassicurazioni ed il lavoro messo in campo un altro tappeto di plastica si è presentato alla foce del fiume Sarno.” Così il Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, ha commentato l’ennesimo sversamento di rifiuti che ha colpito il fiume. Il primo cittadino stabiese ha riferito di aver attivato tutte le procedure di emergenza previsti in questi casi: “Spero che ancora una volta non ci ritroveremo soli a combattere questa battaglia che ci vede in prima linea da ormai oltre un anno.”
Gli sversamenti da fine luglio sembrano essere notevolmente incrementati ed è quasi impossibile per l’Ente Parco monitorare l’intero corso. Appena quattro giorni fa i funzionari e le guardie Giurate dell’Accademia Kronos hanno scoperto 21 scatole contenenti sostanze chimiche inquinanti nel territorio del comune di San Valentino Torio.
“Siamo pronti a fronteggiare la problematica che si sta prospettando, nonostante la criticità al momento sia localizzata nel vicino Comune di Pompei, da cui ci aspetteremmo lo stesso impegno.” continua Cimmino.
Il sindaco si è poi detto fiducioso dell’intervento del Ministro Sergio Costa ed ha ringraziato la Capitaneria di Porto intervenuta celermente per evitare che i rifiuti finissero a mare.
“Non ne possiamo più ma non ci fermeremo. Castellammare non è lo sversatoio di nessuno.” ha concluso il primo cittadino stabiese.
Sversamenti fiume Sarno, ritrovate 21 scatole contenenti sostanze chimiche
