Capri, i titolari dei bar chiusi: “Dal Comune scarsa volontà di collaborazione”

La polemica dei commercianti nei confronti del Comune I commercianti di Capri replicano polemicamente all’amministrazione...

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La polemica dei commercianti nei confronti del Comune

I commercianti di Capri replicano polemicamente all’amministrazione comunale dopo la nota ricevuta per l’ annuncio della chiusura contemporanea dei bar della celebre piazzetta dal 10 febbraio al 15 marzo.

Il presidente dell’ Ascom, Luciano Bersani, parla, in un documento, di ‘violenza’ e di ‘scarsa volontà di collaborazione’ da parte della Giunta. “Tale modo di approcciarsi – aggiunge l’ Ascom – non aiuta a gestire problematiche complesse”.
I commercianti respingono le accuse dell’ amministrazione di di mancanza di attaccamento al territorio, rivolta – affermano – ad imprenditori che investono e creano posti di lavoro dando lustro alla nostra isola. “Sconcerta – conclude il documento dell’ Ascom – l’assoluto silenzio di questa amministrazione davanti alle stesse problematiche che si verificano in altre zone ed in altri comparti socioeconomici di Capri, come una sempre più profonda desertificazione del tessuto economico e sociale nei mesi invernali”.
La desertificazione – secondo l’ Ascom – sarebbe conseguenza della mancanza di coordinamento da parte dell’ amministrazione comunale. I bar della piazzetta di Capri lamentano il giro di affari insufficiente nel periodo invernale. Solo uno dovrebbe restare aperto dal 10 febbraio al 15 marzo.

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