Sea Eye salva 64 migranti. Si teme per altri 50. Il COMANDANTE: vadano ad Amburgo (VIDEO)

Dopo l’allerta di ieri lanciata da Alarm Phone per un gommone alla deriva e del...

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Dopo l’allerta di ieri lanciata da Alarm Phone per un gommone alla deriva e del quale si era perso traccia e che, stando sempre almeno alle segnalazioni di Alarm Phone prima e della Guardia Costiera italiana dopo doveva essere al largo di Zuwarah con 50 persone a bordo, tra cui anche donne e bambini, oggi una nave della Ong tedesca Sea Eye ha soccorso un gommone al largo della Libia salvando, e qui c’è una differenza numerica, con 64 migranti  a bordo tra le quali ci sarebbero anche 10 donne e 6 bambini per cui Alarm Phone segnala ancora che non c’è notizia di quello che potrebbe sessere un altro gommone, quello segnalato ieri ma con 50 migranti a bordo.

Con riferimento ai 64 tratti in salvo, l’organizzazione umanitaria Alarm Phone, il servizio telefonico che fornisce ai migranti un numero da chiamare in caso di difficoltà e che per prima aveva ricevuto una telefonata dall’imbarcazione, poco fa ha twittato:

i migranti “Sono tutti al sicuro sulla nostra nave.
Alan Kurdi ha svolto con successo l’operazione di soccorso, salvando 64 persone.
Questo caso dimostra l’importanza dell’intervento della flotta civile”

Dopo la prima chiamata delle 10, il servizio telefonico ha ricevuto ancora una seconda telefonata dall’imbarcazione, nella quale i migranti dicevano di aver bisogno di cure mediche:

“Abbiamo ricevuto la loro posizione Gps” ma “le autorità che abbiamo chiamato sono irraggiungibili” dice ancora la Ong.

Le indicazioni sulla posizione del gommone – sostiene sempre Alarm Phone – sono state inviate via mail sia alla Guardia Costiera libica sia alla Alan Kurdi, che si trovava in zona alla ricerca del barcone con una cinquantina di persone che sarebbe scomparso due giorni fa e di cui non c’è ancora traccia. E proprio la nave di Sea Watch ha intercettato il barcone con i 64 a bordo e ha iniziato portato a termine l’operazione di soccorso.

La Ong ha postato su Facebook anche un breve video (vedi sul fondo) in cui si vedono i migranti prima su un gommone e poi a bordo della Alan Kurdi: alcuni si inginocchiano per ringraziare verso il cielo, altri sono avvolti nelle coperte. Ci sono anche diversi bambini, tra cui uno molto piccolo.

Il Comandante, alias, per il libro paga degli italiani ministro dell’Interno Matteo Salvini, secondo sua indole e copione auto-assegnatosi, non perde occasione per salire immediatamente in scena per portare avanti la sua solita sceneggiata forte e sicuro, oltretutto, di essere ben coperto, con l’avvallo del M5S, dallo scudo parlamentare e tuonare:

“Nave battente bandiera tedesca, Ong tedesca, armatore tedesco e capitano di Amburgo. È intervenuta in acque libiche e chiede un porto sicuro. Bene, vada ad Amburgo”

Alalà, Alalà, Alalà rispondono, plaudenti, i suoi afferenti.

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