Lunerti: “Le vespe devono continuare a lottare per la maglia”

Durante la puntata de “Il Pungiglione Stabiese” programma a cura della nostra redazione, in onda...

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Durante la puntata de “Il Pungiglione Stabiese” programma a cura della nostra redazione, in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%”, abbiamo avuto il piacere di sentire l’ex attaccante della Juve Stabia, Giorgio Lunerti. Ecco le sue parole:

“Ho passato due anni favolosi a Castellammare. Ricordo con piacere la piazza, i miei compagni e tutta l’atmosfera che si creò. Ho davvero ricordi fantastici dell’esperienza stabiese e cancellerei solo quella sciagurata finale con la Salernitana. È l’unica macchia di un’esperienza meravigliosa in una piazza accogliente e calorosa. Anche a distanza di tanti anni, i tifosi stabiesi si ricordano di me e mi omaggiano del loro calore e affetto.
Il calcio attuale, rispetto al mio, è molto diverso. Il tifo sta scemando a causa delle tv e del minore attaccamento alla maglia da parte dei giocatori. Ai miei tempi si scendeva in campo solo per onorare la maglia, ora è diventato troppo business.
La Juve Stabia attuale, che sta facendo benissimo, ha bisogno di più tifosi allo stadio. Lo stadio è troppo vuoto per una squadra che sta facendo così bene. Il presidente Manniello sta portando avanti il calcio a Castellammare e merita di essere ripagato dai tifosi.
La squadra sta facendo molto bene sia per le qualità dei giocatori sia per l’unione di intenti che c’è nel gruppo. Credo sia questo il segreto. Devono continuare a fare bene perché il campionato non è assolutamente finito e hanno ancora tante partite molto difficili. Ho visto il video del rientro da Rende e credo che l’entusiasmo possa fare bene ai giocatori, anche se bisogna restare sempre con i piedi per terra.
Musella? Con lui e Onorato formavamo un grande tridente che capitalizzava ciò che creava la squadra. Eravamo molto amici, in ritiro dormivamo sempre insieme. Mi dispiace davvero tanto che non ci sia più.
Il mio gol più bello? Non dico il più bello ma quello più importante: il gol alla Sambenedettese.”

Juve Stabia TV


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