MILLE MIGLIA 2016: VINCONO ANDREA VESCO E ANDREA GUERINI (VIDEO)

Numeri da record per la trentaquattresima rievocazione: 450 auto storiche, 900 partecipanti, oltre 230 comuni attraversati...

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Numeri da record per la trentaquattresima rievocazione: 450 auto storiche, 900 partecipanti, oltre 230 comuni attraversati nei quattro giorni di gara. Sono stati 1800 gli operatori dei media accreditati, 200 in più rispetto all’edizione 2015

Brescia, 22 maggio 2016 – Andrea Vesco e Andrea Guerini con 51.542 punti, alla guida di un’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931, sono i vincitori della Mille Miglia 2016, la corsa su strada più celebre di ogni tempo che si è conclusa oggi sul traguardo di viale Venezia a Brescia.

Dopo 1800 km di strada, Vesco e Guerini si sono imposti nella trentaquattresima rievocazione della  Freccia Rossa, precedendo in classifica Luca Patron ed Elena Scaramuzzi, giunti al secondo posto, su  O.M. 665 Superba Sport 2000 CC del 1926, con 50.088 punti, e Giordano Mozzi e Stefania Biacca che si sono aggiudicati il terzo gradino del podio a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 Gran Sport del 1933, con 49.262 punti.

“Dopo il secondo posto della scorsa edizione, hanno dichiarato i vincitori Vesco e Guarini, quest’anno  siamo riusciti a centrare la vittoria. E’ la legge dei grandi numeri e prima o poi doveva arrivare, siamo  stati bravi e fortunati, anche grazie alla macchina che non ci ha mai dato il minimo problema. E’ stata  una gara fenomenale”

La speciale classifica, riservata agli equipaggi interamente femminili, è stato vinta da Silvia Marini e  Saskia Stoeckkelmann su Riley 12/4 Sprite del 1936 che si sono aggiudicate la Coppa delle Dame.

Hanno preceduto gli equipaggi rosa formati da Loes e Annemarie Van De Velve, giunte al secondo  gradino del podio, su Lagonda M 45 Rapide e dalle due pilote professioniste tedesche Susie Wolfe e Ellen Lohr, terze classificate su Mercedes-Benz 300 SL.

“Anche quest’anno il pubblico ha seguito Mille Miglia con affetto e entusiasmo, non solo nelle città sedi  di tappa, ma soprattutto lungo il percorso, dove abbiamo visto tantissime persone di tutte le età  aspettare  il passaggio delle auto”, ha dichiarato Aldo Bonomi, Presidente di 1.000 Miglia S.r.l. Il successo della manifestazione ripaga tutti gli sforzi e il lavoro sostenuto dall’organizzazione, una  macchina complessa che ha coinvolto migliaia di persone”.

“Anche quest’anno la Mille Miglia ha fatto segnare numeri da record, ha dichiarato Andrea Dalledonne, Amministratore Delegato di 1000 Miglia S.r.l. Sono oltre 230, infatti, i Comuni attraversati nel corso della gara, 2.500 le persone coinvolte nell’organizzazione, 900 i partecipanti, provenienti da 38 nazioni, 450 le auto in gara, appartenenti a 71 case automobilistiche, 65 vetture partecipanti al Ferrari Tribute To Mille Miglia e le 60 auto del Mercedes-Benz Challenge To Mille Miglia, 1.800 operatori dei media accreditati, circa 4.000 stanze di hotel prenotate per i giorni della corsa”

La gara partita da Brescia, si è svolta in quattro tappe: la prima giovedì 19 maggio con arrivo a Rimini.

La seconda ha coinvolto Roma nella giornata di venerdì 20 maggio. La giornata di sabato 21 maggio ha visto la Freccia Rossa arrivare a Parma, terza sosta del percorso dell’edizione 2016 della celebre Mille  Miglia. Oggi, domenica 22 maggio, l’arrivo a Brescia quarta e ultima tappa che ha visto finalmente  abbassarsi la bandiera a scacchi per le 450 storiche vetture. Prima dell’arrivo al traguardo la Freccia  Rossa ha disputato alcune prove cronometrate nell’Autodromo di Monza. La vittoria è andata  all’equipaggio formato da Maurizio Colpani e Pietro Giuseppe Grumelli, su Bugatti T37. Secondo posto a Tiberio Cavalleri e Cristina Meini, alla guida di Lancia Lamda terzi classificati Kioto e Junko Takemoto su Bugatti T 40. I vincitori sono stati premiati da Ivan Capelli, Presidente ACI Milano.

L’edizione 2016 della Mille Miglia ha visto per la prima volta disputarsi, tra le vie centrali di Brescia, il  Trofeo Roberto Gaburri, primo Presidente di 1000 Miglia Srl., scomparso a gennaio. Fortemente voluto dall’organizzazione il Trofeo, a ricordo della sua passione per le auto storiche e per l’impegno nel condurre la società che organizza la corsa, ha visto vincitore l’equipaggio formato dall’argentino Juan Tonconogy e dall’italiana Barbara Ruffini su Bugatti T 40 del 1927.

La Freccia Rossa ha decretato anche altri vincitori, partecipanti al Ferrari Tribute to Mille Miglia e  al  Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge, riservati a vetture prevalentemente moderne delle due case  automobilistiche: rispettivamente i due trofei sono stati vinti da Enzo e Elio Garelli su Ferrari F12 del  2016 con 19.128 punti e da Walter Perotto e Mauro Ellena alla guida di Mercedes-Benz 300 SL del 1957 con 19.133 punti.

“La generale soddisfazione e i tanti ringraziamenti ricevuti all’arrivo da parte dei partecipanti, è per noi  la conferma del successo ottenuto dal lavoro degli uomini di 1.000 Miglia Srl, ai quali va il nostro  plauso, ha affermato Pier Giorgio Vittorini, Presidente di ACI Brescia”

La premiazione dei vincitori della 34 edizione della Mille Miglia si è svolta presso il Teatro Grande di  Brescia.

Ecco i primi tre equipaggi classificati:

  1. Ad aggiudicarsi la 34esima edizione della Mille Miglia sono i brescianissimi Andrea Vesco e Andrea Guerini, a bordo della Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato del 1931 numero 74.
  2. Secondi classificati Luca Patron ed Elena Scaramuzzi, alla guida di una Om 665 Superba Sport 2000 CC del 1926.
  3. Terza posizione invece per Giordano Mozzi e Stefania Biacca sulla Alfa Romeo 6c Gran Sport 1500 del 1933 numero 85.

Per consultare la classifica totale è possibile consultare il sito web www.1000miglia.it alla voce  “classifiche”.

I vincitori delle tre ultime edizioni sono stati:

2015

1° posto: Juan Tonconogy e Guillermo Berisso, Bugatti T40 del 1927

2° posto: Andrea Vesco e Andrea Guerini, FIAT 514 MM del 1930

3° posto: Ezio Martino Salviato e Caterina Moglia, Bugatti T 40 del 1928

2014

1° posto: Giordano Mozzi e Stefania Biacca, Lancia Lambda tipo 221 Spider Ca.Sa.Ro

2° posto: Alessandro Gamberini e Mirco Magni, Alfa Romeo 6C 1.750 GS Zagato del 1930

3° posto: Giovanni Moceri e Tiberio Cavalleri, Aston Martin Le Mans del 1933

2013

1° posto: Juan Tonconogy e Guillermo Berisso, Bugatti T40 del 1927

2° posto: Giordano Mozzi e Mark Gessler su Alfa Romeo Gran Sport del 1933

3° posto: Giovanni Moceri e Tiberio Cavalleri Aston Martin Le Mans

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