22.1 C
Castellammare di Stabia

Indagato il Ministro Salvini dalla Procura di Agrigento

LEGGI ANCHE

<span style="font-family: terminal, monaco, monospace">I reati contestati dalla Procura sono sequestro di persona, abuso d’ufficio e arresto illegale.

L’inchiesta sui migranti bloccati a bordo della Nave Diciotti non è più a carico di ignoti. Il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio trasmetterà il fascicolo al Tribunale dei ministri di Palermo. Perché il principale indagato è adesso il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio, le ipotesi di reato contestate al capo del Viminale. Nel registro degli indagati è finito anche il capo di gabinetto del ministro.

Il procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, si era presentato sabato a Roma per ascoltare due funzionari del Viminale come persone informate sui fatti: la loro audizione era durata oltre tre ore. Al termine dell’interrogatorio il magistrato ha lasciato la Procura romana senza rilasciare dichiarazioni, ma alcune ore dopo è arrivata la notizia dell’iscrizione del ministro e del funzionario sul registro degli indagati.

Dalla festa della Lega a Pinzolo, in provincia di Trento, Salvini ha replicato alla notizia di indagini che lo vede coinvolto così: “Non ci fermeranno, vergogna”. Oggi la procura di Agrigento aveva ascoltato per oltre tre ore due funzionari del Viminale, nell’ambito dell’inchiesta sulla privazione della libertà personale dei migranti trattenuti a bordo: “Il pm vuole arrestarmi? Lo aspetto”, aveva dichiarato il ministro dell’Interno da Facebook e l’Anm aveva replicato: “Da Salvini inammissibili interferenze”. Ma a indagare sono anche la procura di Palermo, per associazione a delinquere finalizzata al traffico di uomini, e quella di Catania, che ha aperto un fascicolo di “atti relativi”.

Nel frattempo il Presidente del Consiglio Dr. Conte sulla sua pagina Fb ha scritto: “Come già annunciato dal ministro Salvini, i migranti ancora a bordo della nave Diciotti sbarcheranno nelle prossime ore. Ringraziamo l’Albania, l’Irlanda e la Cei per avere aderito all’invito a partecipare alla redistribuzione. Ne accoglieranno rispettivamente 20, 20 e 100. Vogliamo rassicurare coloro che hanno espresso preoccupazione per le loro condizioni: abbiamo prestato loro continua assistenza sanitaria e fornito tutto il vitto necessario. Ricordo che siamo intervenuti a soccorrere il barcone nonostante questo navigasse in acque Sar maltesi e sia stata Malta a rivendicare per prima il coordinamento delle operazioni di salvataggio il 15 agosto scorso. Abbiamo assicurato l’immediato trasbordo a terra di 13 persone che versavano in condizioni critiche. Successivamente abbiamo assicurato lo sbarco di 17 minorenni non accompagnati. Oggi 11 donne e 6 uomini sono stati fatti sbarcare a seguito di ulteriori visite mediche. Questo Governo esprime una politica sull’immigrazione rigorosa e coerente, ma non abbandona a se stesse persone che sono in pericolo di vita o comunque versano in condizioni critiche”.

Aprire da parte della Magistratura un procedimento a Salvini in quanto Ministro che fa scelte politiche e governative, condivisibili, contestabili o meno, potrebbe aprire le porte ad uno scontro nazionale socio-ideologico generale, tra l’altro in un momento internazionale che non è proprio stabile, specialmente quello economico che è in nota contrazione. Questa vicenda giudiziaria potrebbe anche tradursi in più consensi alla Lega alle prossime elezioni europee del 2019.

Adduso Sebastiano


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Virtus Stabia- Lions Montemiletto, le dichiarazioni dei protagonisti nella conferenza stampa post-gara.

Virtus Stabia- Lions Montemiletto, in conferenza stampa al termine del match, terminato 2-1,  sono intervenuti il difensore Ciro Manzi, il centrocampista Michele Boiano e...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare