Sampdoria – Pescara 3 – 1: panchina numero 1000 amara per Zeman

Panchina numero 1000 amara per Zeman e per il suo Pescara, che dopo la sconfitta...

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Panchina numero 1000 amara per Zeman e per il suo Pescara, che dopo la sconfitta di Verona, viene sconfitto per 3 – 1 dalla Sampdoria del tecnico abruzzese Giampaolo. Gli abruzzesi hanno resistito solo un tempo, per poi crollare sotto i colpi dei liguri, che portano a sei la loro striscia positiva. Il Pescara, invece, rimane sempre ultimo in classifica e vede la serie B avvicinarsi sempre di più.

Seconda trasferta consecutiva per il Pescara di Zeman, che dopo la sconfitta per 2 – 0 patita al “Bentegodi” contro il Chievo, cerca una vittoria sul campo della Sampdoria, reduce dal pareggio per 1 – 1 contro il Palemo colto sul fischio di sirena grazie alla rete di Quagliarella, per alimentare la sempre più flebile fiammella della speranza – salvezza.

LA CRONACA DEL MATCH

Buona partenza per il Pescara, con un paio di occasioni fallite, la prima con Cerri, la seconda con Memushaj. La Samp si vede all’11’ con un tiro di Fernandes che viene rimpallato in corner. Al 18’ assist di Muriel in area per Fernandes, la cui conclusione batte Bizzarri per l’ 1 – 0 ligure. Il Pescara non ci sta, e con una conclusione in area di Caprari, sfiora la rete del pari. Il baricentro della formazione abruzzese è sempre alto, e al 31’ arriva il meritato pareggio con Cerri, il cui tap – in vincente in area, su assist di Benali, vale l’ 1 – 1.

Al 34’ splendido assist di Quagliarella, ma Muriel manca il tocco vincente. Al 37’ tiro di Barreto dalla distanza, ma Bizzarri si salva in corner. Finale di parziale con i blucerchiati protesi in avanti, ma con il risultato che al fischio di chiusura del primo tempo è di 1 – 1.

Ottima combinazione Memushaj – Cerri, con l’ex Virtus Lanciano che impegna il portiere ligure con un tiro secco in area. Al 48’ piazzato di Pavlovic dalla destra, la palla attraversa tutta l’area di rigore, ma nessun attaccante blucerchiato riesce a ribadire in rete.

Al 51’ Praet dalla distanza impegna severamente Bizzarri che si salva in corner. Al 58’ la Samp torna in vantaggio grazie ad uno splendido colpo do testa di Quagliarella, dopo un cross dalla destra di Fernandes.

Al 65’ Fernandes scocca un tiro dalla distanza che Bizzarri respinge corto: Schick da due passi spara alle stelle.  Al 68’ il biondo calciatore si riscatta, siglando la rete del 3 – 1 dopo un assist dell’ottimo Fernandes, il quale approfitta di uno svarione di Verre. La Sampdoria amministra sapientemente il vantaggio, mentre il Pescara sembra avere finito la benzina.

A “Marassi” finisce con il risultato do Sampdoria – Pescara 3 – 1.

 

SAMPDORIA-PESCARA 3-1
(primo tempo 1-1)

RETI: 18′ p.t. Fernandes (S), 32′ p.t. Cerri (P), 13′ s.t. Quagliarella (S), 23′ s.t. Schick (S).

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Sala (dal 38′ s.t. Bereszynski), Silvestre, Skriniar, Pavlovic; Barreto (dal 29′ s.t. Linetty), Torreira, Praet; Fernandes; Muriel (dal 17′ s.t. Schick), Quagliarella. (Puggioni, Regini, Simic, Dodò, Palombo, Cigarini, Djuricic, Alvarez, Budimir). All. Giampaolo.
PESCARA (4-3-3): Bizzarri; Zampano, Stendardo, Coda (dal 38′ s.t. Fornasier), Biraghi; Verre (dal 43′ s.t. Brugman), Bruno, Memushaj; Benali, Cerri (dal 30′ s.t. Kastanos), Caprari. (Fiorillo, Muric, Crescenzi, Milicevic, Cubas, Muntari). All. Zeman.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli.
AMMONITI: Coda  e Bruno
CHRISTIAN BARISANI

 

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