ESCLUSIVA – Vivicentro intervista il Sindaco di Palena

Dal nostro inviato a Palena, CHRISTIAN BARISANI Abbiamo ascoltato il Sindaco di Palena Claudio D’Emilio...

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Dal nostro inviato a Palena, CHRISTIAN BARISANI

Abbiamo ascoltato il Sindaco di Palena Claudio D’Emilio in una succulenta intervista

PALENA – Presso il Municipio di Palena, abbiamo intervistato il Sindaco, Claudio D’Emilio, del piccolo centro montano, il quale ci ha rilasciato un’intervista a «tutto tondo», nella quale ha toccato diversi argomenti, non tralasciando nemmeno la difficile situazione del calcio a Lanciano.

Sindaco, vogliamo ripercorrere la sua carriera politica?

«Tra poco compirò 55 anni, e sono stato sempre impegnato sui temi sociali dai tempi della mia gioventù, negli anni ’80. Negli anni 2000 mi sono candidato con una lista locale, con la quale sono riuscito ad entrare nel partito di minoranza nell’allora consiglio comunale di Palena. Più tardi ancora ho partecipato ad un lista guidata dall’ingegnere Domenico Parente, e per 2 mandati sono risultato essere il consigliere più votato, ricoprendo anche l’incarico di vice – Sindaco. Le numerose preferenza che la gente mi ha accordato sono dovute al fatto che amo sempre stare in mezzo alla gente, mi piace ascoltare tutti ed essere sempre attento alle problematiche dei miei cittadini, non sempre ci riesco, ma l’impegno viene sempre premiato.

Sono al mio primo mandato da Sindaco, e devo, purtroppo, dire che i paesi delle area montane, come il nostro, soffrono per la mancanza di servizi, per i tagli continui, e per gli spostamenti verso gli altri paesi, che sono veramente difficoltosi. Il problema maggiore, è che la maggior parte dei miei compaesani lavora nella zona della Val di Sangro (che dista quasi 1 ora di auto da Palena ndc). Si tratta, pertanto di pendolari che viaggiano continuamente. Io stesso svolgo il mio lavoro di consulente tra Lanciano e Chieti, ed in passato ho avuto anche la possibilità di trasferirmi a Lanciano, ma sono troppo innamorato di Palena.»
Per cominciare a parlare di calcio, cosa pensa della situazione attuale del calcio a Lanciano?
«Da un punto di vista sportivo, la situazione è drammatica (il sodalizio frentano rischia di non essere nemmeno iscritto al prossimo campionato di serie D ndc). Ho diversi amici di Lanciano, ed io stesso sono un simpatizzante dei colori rossoneri, dal momento che il capoluogo frentano non dista molto da noi. In passato ho contattato la società guidata dai Maio per proporgli di venire a Palena per il ritiro estivo, ma si organizzarano diversamente. Vedere una squadra come il Lanciano, che sul campo si è salvata, ma che è retrocessa in Lega Pro a causa dei punti di penalizzazioni inflitti per alcuni ritardi nei pagamenti, sull’orlo di un baratro calcistico, è qualcosa che fa veramente male. Speriamo in qualcosa di positivo. I Maio hanno avuto il merito di portare questa squadra in serie B, e di farcela rimanere per 4 stagioni. C’erano anche dei progetti ambiziosi, come il nuovo centro sportivo. Purtroppo, viviamo in un periodo di grandi incertezze economiche, mentre dall’altra parte è facile dare dei giudizi affrettati. A volte bisogna fare i conti con dei bilanci, e si devono prendere, come penso abbiano fatto i Maio, delle decisioni che risultano essere molto dolorose, come quella di lasciare la società frentana. Nel calcio, come in tutte le attività imprenditoriali, ci si rimette sempre. Se la famiglia Maio non avesse avuto amore per la squadra, per la società e per lo sport, non avrebbe mai potuto investire denaro, tempo e tanto altro, come, invece, ha fatto.»
Il Pescara è in ritiro a Palena. Quali sono le sue impressioni al riguardo?
«Per me, per i miei compaesani e per tutta Palena, è una grandissima emozione, anche perchè c’è stato un vero e proprio gioco di squadra per rendere accogliente e funzionale il nostro paese e le sue strutture. Mi riferisco alla polisportiva, all’amministrazione comunale, alle strutture ricettive, ed a tutte le attività ristorative e commerciali che ci sono nel nostro piccolo borgo. Ho fatto di tutto per realizzare quello che per noi è un grandissimo sogno: avere una squadra di serie A come il Pescara che viene a fare il ritiro presso di noi. Ringrazio tutti, in particolari i numerosi sponsor che ci hanno sostenuto. Tutti i cittadini di Palena sono contenti di questa situazione. Si è trattata anche di un’operazione di marketing, che ha rilanciato l’economia locale, negli anni passati un po’ in flessione nel mese di luglio. Infine, posso dire che la gente ha anche scoperto le grandi bellezze di Palena, e mi riferisco all’Eramo Celestiniano, al Museo Paleontologico, al Museo dell’Orso, al torrentismo, alle Chiese, ai sentieri di montagna ed a tanto altro.»

Ieri il Pescara, in amichevole, ha vinto 2 – 0 contro il Teramo. Quali sono le sue impressioni sul match di ieri?
«Ho seguito la partita, dal campo, non con la necessaria attenzione, visto che ero abbastanza impegnato nel controllare che non ci fossero problemi di sorta, dal momento che tantissime erano le persone presenti sugli spalti, ed altrettanto numerose quelle assiepate sul perimetro del campo. Sono stati venduti 1300 biglietti. Tutti si è svolto nel massimo ordine, e per questo ringrazio il Prefetto ed il Questore di Chieti, per il grande numero di agenti messi a disposizione per la manifestazione. Per quel che concerne la gara, nel primo tempo ho visto un ottimo Teramo, tonico, pimpante e che proponeva delle trame molto interessanti. Nel secondo tempo, anche per le sostituzioni operate, si è visto maggiormente il divario tecnico esistente tra le due formazioni, ed il Pescara, anche grazie all’ingresso di Caprari, avanti ha avuto maggiore brio e fantasia. Comunque, il Teramo non ha sfigurato al cospetto dei più quotati avversari.»
Giovedì, sempre a Palena, è in programma Pescara – Frosinone. Ci sono delle novità?

«Noi come macchina organizzativa siamo pronti, ma la prefettura di Chieti, è in attesa di sapere quanti tifosi arriveranno da Frosinone. Si tratta di un giorno infrasettimanale, ed anche se si tratta di un’amichevole importante, il flusso di persone dovrebbe essere gestibile. Al momento (alle ore 10:00 di lunedì ndc), nulla è ancora annullato. Si attendono conferme da parte della prefettura.

Ringraziamo il Sindaco Claudio D’Emilio per la gentile intervista che ci ha concesso.

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